Spino, 22 novembre 2024
(Gianluca Maestri) Una notizia cattiva e un’altra buona a proposito dei problemi di viabilità della nuova Paullese nel tratto prima del ponte sull’Adda, dove da quattro diventa a due corsie, già teatro di numerosi incidenti, anche molto gravi. Quella cattiva è che l’iter per il raddoppio del ponte è in stallo, quella buona è che la Provincia ha promesso di installare un autovelox che, riducendo a suon di multe la velocità dei tanti veicoli in transito, ridurrà anche la pericolosità dell’arteria stradale in questo punto.
“Martedì scorso – racconta il sindaco di Spino Enzo Galbiati, - in rappresentanza anche dell’area omogenea del Cremasco, ho avuto un incontro con il presidente della provincia Roberto Mariani in merito alla Paullese e al raddoppio del ponte sull’Adda. Dal 9 maggio scorso, dopo la conferenza dei servizi, la situazione è in stallo. Questo perché il ministero dell’ambiente ha posto delle prescrizioni a cui la Provincia deve adempiere. In parte le prescrizioni sono state attuate ma manca la conferma da parte della Provincia attraverso un versamento economico di 25mila euro al ministero dei trasporti. Il presidente Mariani mi ha confermato la disponibilità a chiudere in fretta questa anomalia e a far proseguire l’iter. Il passaggio successivo è che il ministero a seguito della sua autorizzazione passi il tutto al Cipes che, una volta validato il progetto, incarichi la Provincia di effettuare la gara per la progettazione esecutiva. Dobbiamo premere affinché questi passaggi burocratici vengano fatti il prima possibile”.
Mariani ha anche informato Galbiati che la Provincia ha cominciato le pratiche per installare un autovelox allo scopo di mettere in sicurezza il tratto di Paullese che precede il ponte. E questa per il sindaco di Spino è una buona notizia.
“L’autovelox verrà installato nei pressi del restringimento della carreggiata da quattro a due corsie. La gestione sarà della Provincia, proprietaria della strada (l’ente cremonese si terrà i proventi delle multe). In attesa del raddoppio del ponte è l’unica soluzione per ridurre la pericolosità di questo tratto di Paullese”.