Spino d'Adda, 30 luglio 2024

(Gianluca Maestri) Quale vetrina migliore per premiare un cittadino o un’attività del paese che si siano particolarmente distinti se non quella della sagra patronale?

Così, nella cornice della cascina Carlotta, nella serata conclusiva della festa dedicata al patrono San Giacomo organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del comune e il supporto di protezione civile e polizia locale, domenica sera il sindaco Enzo Galbiati, la sua vice Eleonora Ferrari e l’assessore Marco Gobbo, a nome dell’amministrazione comunale, hanno consegnato diversi riconoscimenti.

A Lucia Petrosino, titolare dell’asilo nido bilingue Piccoli Passi per i primi dieci anni di attività e a Flavio Leoni, titolare del negozio Flavio Easy Look per i quarant’anni di attività a Spino.

All’associazione La Solidarietà per quanto fa a Spino dove è attiva da trent’anni. Sul palco, il presidente Stefano Rancati e la segretaria Ornella Marchesi e poi gli altri volontari.

Agli alunni meritevoli di terza media licenziati a giugno: Vittoria Maria Adam, Leonardo Mariani, Rebecca Napolitano e Andrea Pascarella per la sezione A, Alice Acerbi, Aurora Cobuzzi e Angelo Giannotta per la sezione B, Gaia Bertocchi, Andrea Cannazzaro, Isabella iezzi, Andi Kasa e Chiara Mazzini per la sezione C.

Poi è stata la volta delle benemerenze civiche. Due quelle consegnate: a Roberto Leoni, fotografo, fondatore del Gruppo Fotografico Spinese e della compagnia teatrale La Carabèla per il suo impegno in campo culturale e, in particolare, nella fotografia come strumento per raccontare la storia, l’evoluzione e le modifiche paesaggistiche e urbanistiche di Spino. A Francesco Paolo Castigliola, esempio di altruismo e solidarietà raro nella società odierna, per l’instancabile collaborazione alle attività e alle finalità della pubblica amministrazione.

Infine la spinese dell’anno 2023: Eugenia Locatelli, una vita per il volontariato, “Per il costante e prezioso sostegno alle famiglie spinesi in difficoltà, per le numerose e significative opere di volontariato svolte nel corso della sua vita e per l’instancabile impegno profuso in ambito sociale”.