
Pandino, 05 luglio 2025
(Gianluca Maestri) Un tavolo di confronto per l’analisi e la valutazione del miglior utilizzo delle strutture scolastiche di Nosadello, nella fattispecie la materna.
Una delibera di giunta ne sancisce l’istituzione regolamentandone anche la composizione: il sindaco Piergiacomo Bonaventi o un suo delegato, due consiglieri comunali di maggioranza, due di minoranza, due rappresentanti dei genitori dei bambini della scuola materna di Nosadello e il dirigente dell’istituto comprensivo visconteo o un suo delegato.
Obiettivo del tavolo, si legge della delibera, è “Favorire un confronto sul futuro della struttura scolastica di Nosadello con la finalità di individuare progettualità condivise e soluzioni concrete in risposta alle esigenze della popolazione. L’attività del tavolo si baserà su un’analisi del contesto sociale di riferimento con particolare attenzione alla domanda di servizi scolastici e non scolastici espressa dalla comunità”.
Le candidature per la partecipazione al tavolo di confronto dovranno prevenire al protocollo del comune.
I timori sul futuro della materna nosadellese, espressi sia dentro che fuori l’aula consiliare, anche con una petizione lanciata in primavera dai genitori (700 firme per dire no alla chiusura), derivano dal fatto che a Pandino sia in costruzione una nuova scuola materna da 4,8 milioni di euro, finanziata con fondi del Pnrr, che dovrebbe aprire nel settembre 2026 e che sarà in grado di soddisfare il fabbisogno dell’intero comune, frazioni comprese. Per evitare la chiusura il plesso di Nosadello dovrà essere in grado di autosostenersi con un numero minimo di 18 iscritti.