Crema News - Dal territorio - Lorena accoltellata Lorena Vezzosi e Stefano del Re

Dal territorio, 09 luglio 2024

Trafitta al cuore. Questo quanto sarebbe emerso dall'esame autoptico effettuato dall'anatomopatologa Elena Invernizzi sul cadavere di Lorena Vezzosi, esame effettuato stamattina nell'obitorio dell'ospedale di Cremona.

La domanda posta alla dottoressa era di verificare se la morte di Lorenza Vezzosi fosse da attribuire ad azione violenta da parte di terzi con uso di armi o strumenti atti a offendere perché sembra che da una prima ispezione sul corpo della donna siano stati evidenziati segni di accoltellamento

Questo quanto emergerebbe dall'autopsia effettuata questa mattina sul cadavere di Lorena Vezzosi. Quindi, la morte, da stabilire a quando risale, sarebbe stata procurata con alcune coltellate forse portate con un bisturi dall'ex marito Stefano Del Re alla donna che a dicembre lo aveva lasciato.

La prima risultanza dell'esame autoptico quindi chiarirebbe le cause del decesso. Nei polmoni non ci sarebbe acqua a stare a indicare che la Vezzosi era morta prima di entrare con l'auto dell'ex marito nelle acque del Po e non sarebbe fondata la testimonianza della donna che ha visto la scena e ha sentito chiedere aiuto una donna. A questo punto a gridare potrebbe essere stato il marito, del quale si vede un braccio uscire dall'auto e tentare di aggrapparsi a una barca ormeggiata sul molo.

L'autopsia stabilirà anche quando sarebbe stata accoltellata Lorena Vezzosi e questo darà una mano anche a ricostruire le ultime fasi della vicenda, che ha un buco di circa cinque ore, cioè dalle 22 di mercoledì, quando Stefano Del Re è andato a salutare i suoi genitori, alle tre di notte di giovedì, quando l'auto è entrata nel Po per inabissarsi nelle sue acque.