Crema News - Cremona - Mangiare costa di più

Cremona, 18 maggio 2025

(Niall Ferri) Ad aprile l’indice generale dei prezzi al consumo a Cremona resta invariato rispetto a marzo. La variazione congiunturale è pari a zero, mentre quella tendenziale si conferma al +1,5% su base annua. Lo rileva l’Ufficio Statistica del comune, che ha diffuso la nota stampa in contemporanea con il comunicato Istat nazionale. Tra le principali variazioni, i prodotti alimentari mostrano un peggioramento rispetto al mese precedente: la variazione tendenziale del comparto sale dal +2% di marzo al +2,7% di aprile. Crescono i prezzi di carne (+2,7%), latte, formaggi e uova (+2,6%) e soprattutto frutta (+10%) e caffè, tè e cacao (+19,5%). In calo, come il mese precedente, gli oli e i grassi (-9,1%).

Restano alti i valori relativi alla voce abitazione e servizi connessi, con un +4,3% su base annua. Nello specifico, gli affitti segnano un +5,2%, l’energia elettrica +6,8% e l’acqua +14,5%. In flessione il gas (-9%) e il gasolio per riscaldamento (-6,4%). Nei trasporti, l’indice tendenziale resta negativo (-1,1%), ma con un dato in forte contrasto: i carburanti calano dell’8,3%, mentre il trasporto aereo registra un incremento del 15,4%.

“Rispetto a marzo - commentano gli addetti ai lavori - peggiorano gli alimentari come carne, latticini e uova, frutta e caffè, tè e cacao che sono in ulteriore crescita. Analogamente a marzo, continua a mantenersi alta la variazione tendenziale relativa ad abitazione e servizi connessi, con picchi specifici in corrispondenza di affitti, energia elettrica e acqua. Sempre in analogia al mese di marzo, si osserva una flessione, sia pure più contenuta, negli indici tendenziali relativi ai trasporti, dove - aggiungono - i carburanti segnano un forte calo; viceversa, in controtendenza rispetto a marzo, il trasporto aereo cresce parecchio”.