Crema, 04 marzo 2025

(Annalisa Andreini) Gusto: Zeppola di Carnevale.

A Crema esiste e a proporlo in questi giorni carnevaleschi è la gelateria Unika di via Mazzini.

Gli ingredienti: vaniglia, mirtilli e i biscotti realizzati homemade (senza glutine) dal maestro gelatiere Giovanni Ventura, anima della gelateria, delle creazioni originali e della scelta rigorosa delle materie prime di qualità. 

La parola chiave della gelateria artigianale in via Mazzini, che vanta una parabola sempre più ascendente, è natura al 100 %.

Qui è il regno del gelato, anche sui generis: dai Petali di rosa di Damasco al Caffè Messico con Supremo monorigine, dallo zafferano ai Fiori d’alpeggio fino al successo di un gusto che poi è entrato a far parte delle pagine di un libro, il gelato alla pastiera. 

Ma si sono fatte avanti anche un paio di proposte interessanti: la mandorlata cremasca, una sorta di sbrisolona friabile, in cui la croccantezza delle mandorle è grande protagonista insieme al piacevole profumo di vaniglia e il “Sogno di Crema”, una torta gluten free con farina di nocciole e un pizzico di cacao. 

E senza glutine è tutta la linea della gelateria per venire incontro alle intolleranze (in continuo aumento), dai biscotti ai coni, che poi ospitano i gusti di gelato serviti( diversi anche quelli senza lattosio) fino ad arrivare alle creme spalmabili: un valore aggiunto importante e unico nella città di Crema. 

Il filo conduttore delle creazioni presentate da Giovanni e dalla moglie Albana, nel loro laboratorio a vista su una delle vie più frequentate della città, è racchiuso nella semplicità e nell’eleganza. Pochi ingredienti di nicchia, a km zero e presidi Slow food e tanta fantasia. 

Con l’aggiunta di un valore speciale, non così scontato: il sorriso accogliente.

Forte anche il richiamo alla città di Crema e alle ricette tipiche del territorio. Ormai sono note le sue proposte made in Crema: il gelato al tortello cremasco, alla torta bertolina, al Salva cremasco e fichi caramellati e al mascarpone del Caseificio del Cigno con Rum e torta tenerina, che ha avuto un grande riscontro, anche tra i turisti.