Dal territorio, 31 Luglio 2024
Treni regionali: aumentano costi, ritardi e calano i passeggeri. Si può riassumere con queste poche parole, il bilancio annuale del servizio ferroviario di Trenord, descritto nella "Relazione sul sistema dei trasporti in Lombardia e sul servizio ferroviario regionale
In Lombardia sono in media 94 i treni soppressi ogni giorno (nel 2019 erano 70, nel 2017 erano 54). Per chi viaggia sulla linea Crema-Milano non è una sorpresa considerati i quotidiani disagi vissuti dai pendolari. I dati evidenziano come gli indici di puntualità siano in costante calo, in particolare nelle ore di punta dove non si arriva al 74% di corse puntuali. L'obiettivo per quest'anno era quello di raggiungere il 90%. Fallito. I dirigenti riceveranno comunque il bonus perni risultati? La domanda ovviamente è retorica. Ritardi significano disagi e rimborsi. Il dato complessivo relativo alle penali, ovvero la somma fra bonus, penali e servizi non resi ha raggiunto la cifra di quasi 13 milioni di euro.
Ritardi, aumento dei costi e disservizi spingono i pendolari esasperati a scegliere di affidarsi ad alternative: il numero totale dei passeggeri infatti resta in calo rispetto ai dati pre-pandemia. Sono 755 mila persone che hanno viaggiato in treno in media nei giorni feriali contro i 713 mila dello scorso anno.
L'unico dato positivo riguarda i treni nuovi. Si è infatti saliti da 161 a 176 nuovi convogli, per un costo totale di 1608 milioni di euro