Crema, 03 novembre 2025
(Annalisa Andreini) Cominciata durante la pandemia, continua il progetto solidale dedicato alle famiglie fragili di Crema e del territorio.
A occuparsi di questo servizio sociale è l’Arci di Ombriano, attraverso l’opera di una quindicina di volontari, che provvedono anche della consegna dei pacchi alimentari, per chi non può recarsi in loco, arrivando fino a Castelleone e Spino d’Adda.
Il progetto che oggi vede interessate 200 famiglie era cominciato durante il periodo del Covid: i volontari del circolo Arci di via Rampazzini consegnavano la spesa e i farmaci agli anziani e alle persone in difficoltà.
Ora l’idea solidale continua con la possibilità di recarsi, una volta la settimana, presso l’emporio del circolo di Ombriano per acquistare beni di prima necessità.
Viste le numerose richieste il comune di Crema ha stanziato 5000 euro per la prosecuzione, ancora per un anno, del progetto-emporio in modo da poter sostenere le famiglie fragili, che non riescono a essere autonome e chiedono aiuto per periodi più o meno lunghi.
All'emporio si può accedere grazie a una tessera a punti, che serve per pagare.
I prodotti alimentari esposti non hanno prezzo ma solo un punteggio. Al termine della spesa, presso la cassa, verranno detratti i punti complessivi dalla tessera. È dunque un sistema a punti mensili che non implica esborso di denaro per le famiglie destinatarie della tessera..
Quali prodotti si possono trovare e da dove arrivano?
La maggior parte sono prodotti a lunga conservazione ma ci sono anche alcuni prodotti freschi.
Arrivano da donazioni da parte di supermercati e negozi ma anche dal Banco Alimentare (con cui il circolo collabora) e dalla Fondazione comunitaria della provincia di Cremona.
Possono usufruire del servizio le famiglie con una certificazione, da parte dei servizi sociali del proprio comune di residenza o della Comunità sociale cremasca, che attesti l’effettivo stato di bisogno.
Il servizio di distribuzione di beni alimentari e di emporio, che ormai è diventato un punto di riferimento importante per Crema ma anche per l’intero cremasco, è gestito da Althea Lucini Paioni.