Crema News - Crema - Mattia Diedolo, la vela in corpo Sergio Pariscenti, Mattia Diedolo e Britta Sacco

Crema, 12 dicembre 2024

(Annalisa Andreini) Il velista cremasco dell’anno è il 19enne di Quintano Mattia Diedolo, premiato sabato sera dall’Associazione Vela Crema, riunita per festeggiare la cena natalizia alla Casa del Pellegrino.

La sua è una grande storia di passione per la vela, tutta da raccontare.

“La prima volta che ho messo piede su una barca avevo tre anni e da allora praticamente non sono più sceso”, ha esordito il giovane velista. - Mi sono poi avvicinato agli Optimist diventando aiuto-istruttore e frequentando numerosi campus di vela. E appena l’età me l’ha concesso (15 anni) sono entrato nella scuola di vela di Caprera, il luogo più adatto per dare il meglio di sé in questa disciplina”. 

E ora, dopo tutto il percorso di formazione, è diventato lui stesso istruttore nel centro velico di Caprera, in veste di volontario: “E l’aspetto del volontariato dimostra che l’istruttore ci deve tenere veramente tanto alla sua attività - precisa Mattia - e deve essere continuamente aggiornato. Caprera dunque per me è solo l’inizio di un percorso che dovrà essere continuativo in questa direzione”.

Mattia, che attualmente vive e studia a Genova, è al secondo anno di ingegneria navale, un corso di studi che, come sottolinea egli stesso, gli consentirà di trovare facilmente un lavoro oltre che conseguire la patente nautica: “L’Italia è il Paese leader nella costruzione di yacht oltre i 24 metri - ricorda Mattia - e solo noi italiani produciamo yacht oltre i 50 metri, mercato che non conosce crisi e proprio questa costante richiesta consente ai cantieri di assumere”. 

Che significato ha avuto per te il premio ricevuto sabato? 

“Ha significato molto perché io frequento questa associazione che per me è importante, esiste da tanti anni a Crema e trasmette pienamente la passione e lo stile”. 

L’associazione cremasca infatti ha raggiunto quest’anno 90 soci e 250 tesserati, dei quali 150 legati al progetto Velascuola. Al suo interno sono state conseguite ben 16 patenti nautiche e attualmente ci sono 21 nuove persone che frequentano i corsi. Tante le iniziative messe in campo dall’associazione, come pure i progetti futuri, tra cui la nuova base nautica a Moniga del Garda e una nuova barca, che è stata donata all'associazione e che sarà presto utilizzata per le diverse attività con i ragazzi, anche disabili.

Insieme a Mattia sabato è stata premiata anche la presidente Britta Sacco: anche per lei la prestigiosa e meritata targa di velista dell’anno.