Crema, 22 dicembre 2024
(Annalisa Andreini) Il freddo a scuola continua.
Sembrano non avere pace, quest’anno, gli istituti superiori di Crema con i problemi di riscaldamento. Dopo il Pacioli e il Marazzi questa settimana è stata la volta del Galilei di Crema.
Anche qui un problema all’impianto di riscaldamento come riferito dalla dirigente scolastica Paola Orini: ”I tecnici della Provincia sono intervenuti nei giorni scorsi e hanno proceduto a una mappa dell’impianto sistemando alcune perdite. Nel frattempo alcune classi sono state spostate in Sala Alessandrini e nella sede di via Benvenuti".
Numerose sono state le segnalazioni da parte di genitori e alunni: “In realtà il problema non è relativo solo a questi ultimi giorni - afferma un genitore, - in quanto quest’anno il riscaldamento non ha mai funzionato! Non che negli anni scorsi non ci siano state delle avvisaglie. Gli studenti si sono lamentati, qualche professore pure, ma in tre mesi nulla è cambiato. Ora, per rendere l’idea ai cittadini cremaschi, gli studenti e gli insegnanti partecipano alle lezioni col cappotto o con maglioni pesanti tornando a casa sempre infreddoliti e spesso si ammalano. Io non so quale sia la temperatura idonea ma ricordo che ai miei tempi se non funzionava il riscaldamento si stava a casa. Qualche giorno fa (finalmente) i rappresentanti degli studenti hanno minacciato uno sciopero. Alcuni insegnanti si sono portati un termometro in classe registrando una temperatura di 14 gradi. La risposta, però, è stata di non scioperare perché era già prevista l’uscita di alcuni tecnici. Ma mi domando: chi è responsabile della gestione di queste problematiche? È possibile arrivare a una situazione simile in cui tutto un istituto, come il Galilei, rimanga al freddo?”.
Dalla dirigenza intanto giunge una rassicurazione:”I lavori di sistemazione del riscaldamento proseguiranno durante le festività natalizie in modo da essere operativo per il rientro il 7 gennaio”.
Per fortuna ci pensano le vacanze di Natale...