Spino d'Adda, 20 aprile 2022

È residente a Spino la coppia caduta nelle gelide acque del lago di Braies, in Alto Adige, assieme al loro figlioletto di 4 mesi dopo un'incauta camminata effettuata il giorno di Pasqua sulla superficie ghiacciata dello specchio d'acqua. Il piccolo è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Innsbruck ma non è più in pericolo di vita mentre i due genitori sono già stati dimessi dall'ospedale di Bressanone dove erano stati portati una volta salvati dai vigili del fuoco volontari dell'Alto Adige. Nella caduta i due hanno coinvolto altre cinque persone, che avevano tentato di soccorrerli ma negli ultimi giorni il sindaco di Braies Friedrich Mittermair ha denunciato che sono state ben 14 le persone coinvolte in incidenti del genere. Nonostante i divieti emessi dal comune di Braies molti turisti non resistono alla tentazione di camminare sulle acque ghiacciate del lago ma con le temperature di questo periodo lo strato solido si è assottigliato e non regge al peso delle persone. Ed è quello che è successo alla famiglia di Spino, che abita nel paese cremasco da solo un anno.

“La famiglia Dimitri si è trasferita a Spino da poco, abbiamo appreso la notizia dai media e la vicenda ci ha allarmato e preoccupato al tempo stesso. Come comunità siamo felici che questa avventura sia finita bene per i due nei genitori e soprattutto per il piccolo Francesco. A volte la voglia di provare nuove emozioni ci fa fare azioni stupide dalle conseguenze irreparabili. Questa volta è andata bene”, ha detto il sindaco Enzo Galbiati.


Nella foto, dei vigili del fuoco, il salvataggio

guarda il video del salvataggio cliccando qui