Crema, 27 agosto 2021

Era il 2011 e al Centro giovanile San Luigi di Crema volevamo “rilanciare” la struttura, adattandola alle varie e nuove esigenze delle giovani generazioni. Fra le numerose proposte del tempo, belle e impegnative, nel campo formativo, spirituale, aggregativo ci siamo detti: perché non creare una sorta di “Discoratorio”? Ecco, così è nato lo SLU. Acronimo di San Luigi. Dopo tre feste di “rodaggio” tra maggio e luglio, il 6 settembre iniziò l’avventura. Strepitosa”.


Don Lorenzo Roncali, all’epoca responsabile del Centro Giovanile di via Bottesini, oggi parroco di san Bernardino fuori le mura a Crema e Vergonzana, così ricorda gli esordi del gruppo di giovani che si erano uniti per coinvolgere, far divertire, aggregare i ragazzi di Crema e del Cremasco (ma non solo), in sicurezza e senza eccessi.


Il 6 settembre 2021, lo SLU compirà dieci anni. D’obbligo festeggiare. In sicurezza. Non si transige. L’appuntamento per festeggiare è domenica 5 settembre alle 21,30 alla discoteca Magika (presente il mitico don Lorenzo, anche per festeggiare il suo onomastico. Pur se la ricorrenza era il 10 agosto, il sacerdote dei giovani e per i giovani va ringraziato e festeggiato a prescindere).


Quando è nato lo SLU ero un adolescente, ma insieme agli altri ragazzi volevamo rivoluzionare il mondo del divertimento a Crema e in provincia” ricorda Marco Gruppi, uno dei fondatori dello SLU, “Eravamo convinti, motivati e ambiziosi e la guida di don Lorenzo fu fondamentale. Ѐ stato l’inizio di una splendida avventura, fatta di amicizia, divertimento consapevole e sicuro. E siamo solo all’inizio”.


Negli anni, ci sono stati quattro cambi generazionali e si sono alternati i responsabili delle pubbliche relazioni, fondamentali per tenere il contatto e la sintonia con i ragazzi. “Ogni modifica ha apportato novità e originalità, ma tenendo sempre fede agli ideali di base dello SLU” prosegue Gruppi, “Per noi la sicurezza a 360 gradi è sempre stato un punto imprescindibile degli eventi. Oggi, a maggior ragione, con gli strascichi della pandemia ancora presenti, il “Compleanno SLU” si svolgerà nel rispetto delle norme vigenti: ingresso solo con Green Pass, temperatura misurata all’ingresso, accesso scaglionato, controllo in sala per evitare assembramenti, mascherina e distanziamento, rispetto della capienza massima consentita. Sempre per evitare assembramenti, coloro che parteciperanno dovranno prenotarsi e sarà loro assegnato un tavolo. Ogni ragazzo che parteciperà dovrà essere sereno e non dovrà avere preoccupazioni al riguardo. Né lui, né i suoi familiari. Coloro che sono in possesso di un biglietto relativo ad un evento passato che non si è poi svolto a causa della pandemia, potrà convertirlo per la festa del 5 settembre.”.


Le feste di compleanno non servono solo per spegnere candeline, ma anche per stare insieme e riaccendere i sogni, dopo l’incubo che ci stiamo lasciando alle spalle. La stessa voglia di stare insieme, divertirsi in sicurezza, senza eccessi che erano e restano i valori alla base dello SLU. Non è casuale lo slogan della festa di compleanno: “We love you. We are SLU”.


Per animare la serata, oltre al resident dj SLU, sarà proposta una simpatica e gratuita “LuckySlu”, una moderna ruota della fortuna per tentare gratuitamente la sorte e vincere un simpatico premio.


Ricordo ancora il panico degli esordi di dieci anni fa” prosegue don Lorenzo, “l’ansia del debutto, il timore che qualcosa andasse storto, i dubbi, le fatiche ma anche la gioia e la soddisfazione di vedere insieme tanti adolescenti e giovani. Ero e resto convinto che una comunità di cristiani deve “sbilanciarsi” dalla parte dei giovani, sentirsi orgogliosa di essi, investire il massimo di energie per il loro futuro, guardare loro con occhio benevolo, stimolarli sempre alla ripresa. Questo è vero per le parrocchie, per le diocesi, per la scuola, per il dialogo in famiglie, per le associazioni, per la società in genere. Lo SLU nacque come parte di questo disegno, poi l’intraprendenza di Marco e del suo staff hanno fatto il resto. Sono felice di aver contribuito a creare un ‘qualcosa’ per i giovani, realizzata dai giovani”.


In dieci anni sono stati realizzati un centinaio di eventi. Feste, schiuma party, concerti, party a tema, feste di fine scuola e chi più ne ha, più ne metta.

Intere generazioni sono passate dalle feste SLU. Altre passeranno. Allo SLU le stanno già aspettando.


Nelle foto, don Lorenzo, con alcuni ragazzi