Crema News - "Grazie per l'auto, ma c'è un problema"

Castelleone, 27 marzo 2023

(Gianluca Maestri) Un paio di settimane fa la storia di Maurizio Russo sembrava potersi concludere positivamente ma a oggi il lieto fine non è ancora stato scritto e non ci sono buone prospettive in tal senso. 

Maurizio Russo, 58 anni, vive a Castelleone con sua moglie, che ha dieci anni più di lui. Ha sempre lavorato come camionista finché il suo datore di lavoro non è sparito dalla circolazione. Le possibilità di essere assorbito, come i colleghi, da un’altra ditta di trasporti sono finite quando, nel 2021, il suo stato di salute ha iniziato a peggiorare al punto da non permettergli di scendere le scale di casa senza che gli venga il fiatone. 

Maurizio ha lanciato via social un appello: “Mi serve una macchina per spostarmi in paese e portare mia moglie, o recarmi io stesso, presso studi medici per visite e magari anche per trovare un lavoro –aveva scritto-, perciò se ci fosse qualcuno che voglia liberarsi della sua e regalarmela ne sarei felice”. 

L’appello è andato a buon fine. Un giovane del posto lo ha contattato dicendosi pronto a regalargli la sua vecchia Volskwagen Polo. 

E qui inizia il problema. A raccontarlo è lo stesso Maurizio. 

“Perché l’auto diventi mia –dice- devo pagare il passaggio di proprietà ma questo mi costerebbe almeno 600 euro, una somma che non ho al momento. E siccome l’auto non può rimanere parcheggiata ancora a lungo nella zona dove abita la ragazza del mio giovane benefattore, se non faccio questo passaggio entro una settimana, dieci giorni al massimo, lui, come mi ha spiegato al telefono, la farà demolire. Io e mia moglie viviamo con 640 euro al mese, non posso permettermi di pagare un passaggio così costoso né posso chiedere aiuto a mio figlio, che vive per conto suo ed ha uno stipendio da operaio. Se qualcuno mi potesse aiutare, una volta percepita l’Anaspi o trovato un nuovo lavoro ovviamente lo ripagherei, non chiedo l’elemosina”. 

Perso anche un bonus dell’Inps Maurizio, aiutato per le pratiche da una persona del posto, sta cercando di ottenere l’Anaspi. 

“Ho uno scompenso cardiaco e dei seri problemi respiratori –continua-, iniziati dopo aver fatto la seconda dose di vaccino anti-Covid e non posso più lavorare come autotrasportatore che ho sempre fatto fino a novembre 2021, quando mi sono sentito male e sono caduto dal camion. Mia moglie è cardiopatica e per un problema contributivo non prende ancora la pensione. Pensavo davvero di poter respirare un po’ quando il giovane mi ha detto che mi avrebbe regalato la sua auto ma le mie possibilità economiche ad oggi non mi consentono di avere l’auto”. 


Nella foto, Maurizio Russo