Sala del centro civico gremita per il ricordo di Origgi
Vailate, 13 ottobre 2024
(Gianluca Maestri) “Anti-divisivo e generoso”. Così il sindaco Andrea Trevisan ha definito Paolo Origgi, assessore comunale, volontario, presidente della banda musicale di Vailate, artista ma soprattutto grande appassionato e studioso della storia locale, ricordato ieri pomeriggio, a dieci anni dalla scomparsa, nel corso di una manifestazione pubblica che il comune di Vailate ha appositamente promosso presso la sala-conferenze del centro civico di via Dante, piena di gente, dove sono state esposte alcune sue opere.
Di Origgi, del quale erano presenti la moglie Ornella e il figlio Davide, hanno parlato anche l’assessore alla cultura Marina Doneda e l’ex sindaco, oggi capogruppo di minoranza, Pierangelo Cofferati ricordandolo sia dal punto di vista istituzionale, sia dal punto di vista personale.
Era presente anche una rappresentanza del corpo bandistico di Vailate che ha inframmezzato gli interventi suonando le musiche che Paolo amava di più, a partire dall’inno di Mameli.
A Origgi, morto nella notte fra il 27 ed il 28 settembre del 2014 all’età di 66 anni dopo una lunga malattia, è stata intitolata qualche anno fa la biblioteca comunale, situata nel complesso del centro civico.
