Crema News - Castelleone - Ciclabile dissestata

Castelleone, 07 giugno 2025

Bene la ciclopedonale Castelleone-Fiesco ma attenzione al manto della strada che dal passaggio a livello di Castelleone prosegue sino alla rotatoria di Romanengo, a tratti dissestato.

“Apprendo con piacere che verranno ultimati i lavori della ciclabile Castelleone-Fiesco, molto utile per la sicurezza dei non pochi ciclisti/lavoratori che spesso ci si trova ad incrociare in auto la mattina o la sera, soprattutto in inverno, con il buio e non muniti di segnalatori luminosi, sulle corsie della strada principale. Però vorrei porre anche all'attenzione degli amministratori locali il pessimo stato del manto stradale che a partire dal passaggio a livello di Castelleone, in via Bressanoro, si protrae sino all'inizio del comune di Salvirola per poi proseguire a tratti sino alla rotatoria di Romanengo. A volte gli avvallamenti creati dal dissesto del manto stradale si rendono pericolosi anche a velocità limitate”.

Risponde Federico Marchesi, sindaco di Castelleone. “Faccio presente che si tratta di una strada di competenza provinciale che certamente necessita di interventi di manutenzione, per questo riteniamo sia urgente intervenire per garantire la sicurezza, ma questo si inserisce in un problema molto più ampio che riguarda l’ormai cronica mancanza di fondi necessari alle manutenzione stradale delle Province in genere, alle quali è rimasta la competenza per la manutenzione delle strade sovracomunali ma alle quali non vengono trasferite le necessarie risorse finanziarie. Anzi, come denunciato dal presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani, il provvedimento del governo ha tagliato il 70% dei fondi destinati proprio alla manutenzione stradale mettendo tutte le Province nella condizione di non riuscire a garantire l’adeguata manutenzione anche se apprendiamo dalla stampa in questi giorni che l’Upi (Unione Province d’Italia) si è già mossa per chiedere una revisione del provvedimento e la sospensione del taglio. È evidente la necessità di interventi di manutenzione sul tratto di strada provinciale segnalato, è senz’altro prioritario, per questo motivo riteniamo opportuno che i comuni la provincia e a maggior ragione i cittadini chiedano al governo di intervenire per revocare il provvedimento di riduzione delle risorse e al contrario il trasferimento dei fondi necessari ad assicurare la sicurezza stradale”.