Crema News - Castelleone - Color run e autismo L'edizione 2024 della Color Run Castelleone

Castelleone, 07 giugno 2025

(Gianluca Maestri) Si tiene domani pomeriggio, domenica, la seconda edizione della Color Run Castelleone, la festa più colorata dell’anno, organizzata dalla Blue Life Autismo e Diritti, con il supporto dell’oratorio e del Ninfa Cafè.

Scopo di questa manifestazione è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’autismo, facendolo, in questo caso, in maniera leggera e gioiosa. L’intero ricavato verrà destinati ai progetti sociali di Blu Life Autismi e Diritti.

Il programma prevede la camminata colorata alle 18, con partenza e arrivo all’oratorio che sarà sede anche della seconda parte della festa, caratterizzata dalla musica live della band Reborn Hit a partire dalle 19.30, con panini, patatine, birra e bibite.

Prevendita e ritiro dei kit anche oggi pomeriggio dalle 15 ale 19 presso l’oratorio: 12 euro per la maglietta azzurra di Blue Life più una busta di colore, 14 euro per la maglietta azzurra di Blue Life più due buste di colore. Prevendita anche presso Ninfa Cafè, Edicola Cristina, Panificio Rabaioli e Pane, Burro e Marmellata.

“Color Run Castelleone – spiega Serena Mallai, presidente di Blue Life Autismo e Diritti - nasce per volontà di creare un evento leggero e divertente, in grado di avvicinare la società civile al tema dell’autismo. Non ci basta, infatti, parlarne soltanto a chi ha dei figli autistici. Lo scorso anno Castelleone rispose molto bene, con circa 500 partecipanti”.

Blue Life Autismo e Diritti nasce nel febbraio 2020, allo scopo di proporre progetti mirati che intervengano sul miglioramento della qualità della vita dell’individuo autistico spaziando dall’ambito ricreativo a quello terapeutico ma soprattutto sorge per rispondere ad un bisogno che appartiene a ogni singola famiglia che vive l’autismo: poter essere indirizzata, supportata e tutelata nella pretesa dei diritti spettanti e nell’interlocuzione con istituzioni ed enti. L’atto costitutivo precede di pochi giorni lo scoppio della pandemia da Covid 19 ma le mamme ed i papà dei blue boys e delle blue girls sono persone toste che non indietreggiano di un millimetro neppure quando la bufera farebbe vacillare chiunque. Non a caso già nello stesso anno riescono nell’impresa, non semplice in quel momento storico, di organizzare a Cremona un centro estivo per bambini con autismo grave.

“Da quel momento – sottolinea la Mallai - ogni anno abbiamo organizzato centri estivi appoggiandoci alle strutture della Canottieri, che anche l’allora assessore regionale, oggi ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli è venuta a visitare. Ma non ci siamo limitati solo a quello. Abbiamo partecipato e vinto ad un bando regionale con il progetto Case Management in supporto alle fragilità grazie al quale abbiamo assistito più di 100 famiglie e, per essere attivi anche sul lato del benessere fisico, abbiamo avviato una serie di ludico-ricreative che comprendono giocosport, ippoterapia, corsi di nuoto, di tennis e persino di sci”.