Vaiano Cremasco, 06 luglio 2023
(Sara Barbieri) Tanto si incrinò che cadde.
Nei giorni scorsi, una parte consistente della copertura della palazzina di via Lodigiani Lelia, al numero 39, è crollata. A dimostrarlo le immagini molto chiare di un drone, che hanno evidenziato l’entità della voragine, tant’è che non è più presente neppure lo scheletro originario. Ma i danni al tetto si trascinavano ormai da tempo. A causa delle continue infiltrazioni di acqua, aggravate anche dalle piogge insistenti dell’ultimo periodo, si erano già formate voragini in diversi punti. Adesso il crollo è grave.
C'è la forte preoccupazione dei residenti, che abitano nella parte dell’edificio confinante con quella danneggiata (da tempo abbandonata), problema che è esteso anche ai passanti, essendo questa una via molto battuta.
L’appello dei residenti, in particolare una signora anziana invalida, è già stato rivolto più volte al consigliere di Europa Verde Andrea Ladina, che a sua volta l’ha fatto presente al sindaco Graziano Baldassarre. “Le foto del drone sono state effettuate il 4 luglio alle ore 10.30 e, come si può vedere, la spaccatura si è allargata - ha dichiarato Ladina. - Dove è finita tutta la pioggia torrenziale del primo semestre 2024? All’interno dell’edificio! Tutta la pioggia non canalizzata nelle grondaie è finita all’interno, a far marcire i plafoni e i soffitti, col rischio che da un momento all’altro possa esserci qualche crollo... e sotto transitano i passanti. Tutto questo fino a quando può reggere? Essendo la proprietaria (una donna straniera) irreperibile, la legge dice che è il sindaco che deve intervenire. Perché Baldassarre si rifiuta di chiamare i vigili del fuoco per avere una relazione sulla vicenda? Vogliamo aspettare che l’edificio crolli e magari ci siano conseguenze per le persone prima di intervenire?”