Trescore, 12 dicembre 2024 

(Gianluca Maestri) Si è conclusa la prima fase del corso di italiano per stranieri, un’iniziativa proposta e attuata dall’Auser Trescore e dalla parrocchia. 

Inizialmente gli iscritti erano una quindicina ma il loro numero è aumentato nel corso delle settimane. Vi hanno preso parte arabi, turchi, peruviani e indiani, non solo donne ma anche uomini. Le lezioni sono state tenute da Amal Elfakharany. 

“Siamo orgogliosi - afferma Rosella Di Giuseppe, presidente dell'Auser Insieme Trescore – di aver accettato la proposta del nostro parroco don Francesco Gipponi di seguire questo progetto, finanziato dal Coni. Abbiamo organizzato le primissime lezioni nel nostro ufficio ma l'alto numero di frequenze ha richiesto una sede più grande, quindi ci si è trasferiti in oratorio”.

Il corso, che riprenderà nel nuovo anno, si tiene il martedì e il giovedì dalle 9,30 alle 11,30.

Oltre ad Amal, l'insegnante, altre tre persone svolgono per questo progetto un ruolo fondamentale: la prima è l’informatico dell'Auser Lorenzo Nola che segue tutta la questione modulistica e informatica. Lorenzo è un ragazzo autistico e un'esperienza del genere costituisce un esempio di inserimento per ragazzi speciali come lui. Poi ci sono Amira Elshrkawi, che è stata una valida portavoce per il gruppo e Anna Polloni che si è prestata nella gestione.