L'area oggetto di polemica fra minoranza e sindaco
Spino d’Adda, 02 marzo 2025
(Gianluca Maestri) Botta e risposta fra il gruppo di minoranza Spino Futura e il sindaco Enzo Galbiati sul futuro di un prato verde di proprietà comunale. Per l’opposizione si tratta di un’area destinata all’allargamento del centro sportivo secondo il Pgt vigente che non dovrebbe essere venduta. Per il primo cittadino al momento è stata solo commissionata una valutazione economica della stessa.
“Con il terreno adiacente - sostiene Spino Futura - saranno più di 10mila metri quadrati di verde pubblico comunale che doveva essere destinato alle attività sportive di tutti gli spinesi che diventeranno asfalto di un privato. Ancora una volta il sindaco Galbiati, che nel suo programma elettorale prometteva l’assoluta e granitica volontà di non cementificare porzioni di suolo oltre le strette e ineludibili necessità, decide di regalare a un privato un terreno di una valenza pubblica strategica che sarebbe potuto servire ai cittadini. La vicenda ha poi contorni tutti da esplorare e si avvia a essere l’esatta replica di quanto avvenuto con il terreno di fianco. Prima viene affittato senza gara e a un corrispettivo irrisorio, spergiurando che si tratta di occupazione temporanea. Quindi viene fatto valutare anche se non presente nel piano delle alienazioni approvato a dicembre. Quindi verrà, scommettiamo, trasformato ad uso e consumo del privato. Poi all’improvviso verrà messo in vendita, quasi certamente sarà verso l’estate e ci sarà una sola offerta”.
A replicare è il sindaco stesso. “Non è un’area verde ma un terreno dismesso, un’area individuata dal Pgt come area a servizi che rientra su via Bergamo in una zona commerciale-industriale. In quella zona una parte era stata già alienata e acquistata dalla ditta Its Costruzioni. Quella di fronte l’abbiamo data in affitto, ancora all’Its, in cambio di alcuni lavori da eseguire come la tombinatura di un ex colo irriguo (il colo Roggione) e la sistemazione di una porzione del centro sportivo dove ci sono i campi di allenamento. Oggi abbiamo dato mandato all’ufficio tecnico comunale per una valutazione di quest’area per eventualmente poterla alienare ma non siamo andati oltre. Ripeto, quest’area non serve al centro sportivo che ne ha più che a sufficienza per eventuali ampliamenti. Addirittura c’è un triangolo libero fra centro sportivo e Paullese”.
