Il vescovo monsignor Antonio Napolioni
Soncino, 2 marzo 2024
(Gianluca Maestri) È cominciata giovedì, con un incontro con i collaboratori e i volontari delle parrocchie, la visita pastorale del vescovo di Cremona Antonio Napolioni a Soncino, con tappa anche a Casaletto di Sopra e Melotta.
Una visita che è entrata nel vivo ieri. Prima la celebrazione di una messa in San Pietro, la parrocchia periferica di Soncino, poi la visita ad alcune realtà produttive del territorio (martedì prossimo il presule tornerà a Soncino per visitare anche la Cieffe Milano, ieri chiusa) e l’incontro con gli asili Santa Cerioli e San Martino e con i docenti e gli alunni del centro di formazione professionale della cooperativa InChiostro, dove è stato accolto dal presidente Alessio Gatta.
Il progetto didattico di InChiostro secondo il vescovo è particolarmente importante ed interessante poiché nel territorio promuove l’integrazione aiutando la società ad essere migliore e sostenendo con il suo operato che le diversità possono diventare ricchezza.
La visita pastorale prosegue oggi con un calendario fitto di appuntamenti. Alle 10.30 Napolioni, sempre accompagnato dal parroco don Giuseppe Nevi, sarà alla Rsa della Fondazione Soncino mentre alle 11,30 incontrerà le associazioni e l’amministrazione comunale nella sala consiliare del municipio. Nel pomeriggio invece si sposterà a Casaletto di Sopra, per incontrare in sala Fantasy la comunità locale e quella di Melotta, guidate dal parroco don Massimo Cortellazzi per poi tornare a Soncino per l’appuntamento prima con i ragazzi delle scuole superiori e poi con i loro genitori.
