Ricengo, 21 marzo 2025

(Niall Ferri) Un memoriale per ricordare le vittime della mafia uccise in Lombardia. È l’iniziativa organizzata nella mattinata del 21 marzo dalla scuola primaria Sandro Pizzi di Ricengo, che ha coinvolto gli alunni in un momento di riflessione e memoria. La giornata si è aperta con l’inno nazionale, simbolo di unità e impegno per la giustizia. Poi il tema dell’evento, Il vento della memoria semina giustizia, ha preso forma attraverso girandole colorate, ognuna dedicata a una vittima della mafia.

Gli alunni della classe quinta hanno letto le storie di chi ha perso la vita per mano della criminalità organizzata, ricordando, tra gli altri, Tullio de Micheli, Andrea Cortellezzi, Emanuele Riboli, Luisa Fantasia e Pietro Sanua.

L’iniziativa ha trasmesso un messaggio chiaro: ricordare significa costruire un futuro libero dalla mafia: “La mafia è cosa vostra, non cosa nostra”, hanno cantato i bambini al termine dell’evento, ribadendo l’importanza della legalità.

Anche a Crema, in piazza Garibaldi sono state ricordate le vittime della mafia, leggendo i ,oro nomi.