Bagnolo, 25 giugno 2023

(Gianluca Maestri) Anno di grandi soddisfazioni in tanti ambiti, fra cui l'eTwinning, per l’istituto comprensivo Rita Levi-Montalcini. La scuola, infatti, viene riconfermata scuola eTwinning per il prossimo biennio e conclude i progetti eTwinning attivati con momenti di condivisione finale. 

Si è chiuso con una bella e partecipata festa che ha coinvolto anche i genitori, il progetto “Once upon a time in a castle far, far away”, realizzato con i grandi della scuola materna di Chieve in collaborazione con una scuola slovena e con una scuola rumena. Il progetto ha preso avvio in occasione del seminario europeo promosso da eTwinning “Getting the skills for virtual collaboration in Kindergarten", svoltosi a Bratislava lo scorso novembre a cui ha preso parte, nella delegazione italiana, anche un’insegnante dell’Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini. Il seminario ha gettato le basi per una collaborazione tra insegnanti che si è approfondita e consolidata nel corso dei mesi, arricchendo l’esperienza umana e professionale delle maestre che hanno sviluppato e condotto le attività progettuali nelle classi coinvolte. Il castello ha costituito lo sfondo integratore nel quale i bambini sono stati accompagnati alla scoperta della funzione dell’edificio e della vita dei castellani. Le classi hanno viaggiato virtualmente tra le sale e nelle piazze d’armi di diversi castelli italiani (ma anche sloveni e rumeni) e ciascun bambino ha lavorato, utilizzando tecniche e materiali diversi, sulla progettazione e realizzazione del proprio castello, assecondando la propria creatività. Il gruppo ha poi ideato, con il contributo di tutti, in un esercizio proficuo di confronto e collaborazione tra pari, una fiaba in cui si affrontano potenti cavalieri della corte reale e draghi arrabbiati. La favola ideata dai bambini della scuola dell’infanzia di Chieve è stata illustrata e tradotta in lingua inglese dalle classi quinte della scuola primaria di Bagnolo Cremasco, in una collaborazione tra diversi ordini di scuola che ha suscitato grande entusiasmo tra alunni e insegnanti.

Anche nella media di Bagnolo gli alunni delle classi II A e II B con il loro progetto in lingua inglese sull’economia circolare e la moda dal titolo “Tailoring for the planet through circular economy” e quelli della classe I B con il progetto in lingua francese “Le monde réel et le monde virtuel. Se déplacer en sécurité” su educazione stradale e sicurezza su internet, hanno salutato i propri partner con messaggi, cartoline e commenti sulla piattaforma eTwinning dei rispettivi progetti.

La giornata aperta, in collaborazione con la scuola primaria di Bagnolo dal titolo “SCuOla aPERTA”, organizzata per presentare i progetti di Outdoor Education realizzati quest’anno, è stata anche l’occasione per condividere con i genitori e tutti i visitatori i progetti eTwinning interdisciplinari di educazione civica con le coinvolgenti attività collaborative e le interazioni virtuali con i partner, le divertenti sfide con Kahoot, il laboratorio di cucito sostenibile, i prodotti creativi sulla sicurezza su internet. Come per la realizzazione dei progetti, anche in questa circostanza i ragazzi sono stati protagonisti nel condividere la propria esperienza illustrando i propri lavori.

La risonanza e la disseminazione dei progetti eTwinning non si esauriscono con la chiusura di un progetto. Ne è un esempio il progetto dello scorso anno “Al Pan, Pan”, già insignito dei Quality Label italiano ed europeo, realizzato in gemellaggio con Colegio Santa Teresa, Léon, che ha ottenuto in Spagna due prestigiosi riconoscimenti: un premio regionale per l’innovazione didattica e il prestigioso premio nazionale eTwinning.

Per il prossimo anno l’istituto è pronto per affrontare le sfide che l’internazionalizzazione della scuola offrirà.

 

Nelle foto, i protagonisti del progetto e i bambini della materna di Chieve