Castelleone, 17 gennaio 2025
(Gianluca Maestri) Con il voto favorevole della maggioranza di Fare Castelleone e quello contrario della minoranza di Centrodestra per Castelleone (assente Fiorenzo Albertini, unico rappresentante della minoranza di Castelleone Futura) nella sua ultima riunione il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2025-2027.
Ce lo riassume l’assessore di competenza, e vicesindaco, Gianluigi Valcarenghi.
“Le aliquote di Imu e addizionale Irpef – dice - sono rimaste invariate. L’addizionale è ferma allo 0,75% dal 2015 con una soglia di esenzione totale per redditi annui fino a 15mila euro. Per quanto riguarda i servizi a domanda individuale abbiamo fatto degli aumenti differenziando inoltre fra residenti e non residenti. Non è che non vogliamo darli ai forestieri ma non possiamo far pagare ai castelleonesi i servizi usufruiti anche da persone non residenti nella nostra città. Faccio un esempio: il centro estivo aveva tariffe talmente basse che in molti venivano da fuori. Nonostante gli incrementi, su 924mila euro di spesa complessiva per i servizi a domanda individuale il comune deve sborsare 395mila euro e senza gli aumenti ne avrebbe dovuto mettere altri 70mila”.
“Per quanto riguarda le opere pubbliche - continua, - le più corpose, economicamente parlando, sono rese possibili dai contributi del Pnrr (il collegamento fra nido e scuola materna, l’ampliamento del nido, la riqualificazione della Torre Isso) ma i 312mila euro di fondi propri del bilancio a disposizione per quest’anno, derivanti da oneri di urbanizzazione e standard urbanistici, bastano giusto per l’asfaltatura di alcune strade e la manutenzione delle aree comunali. Per l’eliminazione delle barriere architettoniche e il rifacimento del tetto del palazzo comunale con rimozione dell’amianto abbiamo stanziato 92mila euro”.
In aula si è detta contraria al bilancio la minoranza di Centrodestra per Castellone. Secondo il capogruppo Vincenzo Milanesi gli aumenti dei servizi a domanda individuale andavano gestiti in maniera diversa salvaguardando i residenti ed alzando le tariffe solo a chi non lo è. Troppo ottimistiche le previsioni dell’amministrazione sugli introiti da oneri di urbanizzazione. Anche sulla casa di comunità Centrodestra per Castelleone nutre dei dubbi: “Si aspettano ancora i soldi dalla Regione – ha precisato Milanesi - che non si sa quando effettivamente arriveranno”.