Crema News - Cento in dialisi, 15 in attesa di trapianto Crema News

Crema, 31 marzo

“Attualmente nel reparto dialisi ospitiamo cento persone. Di queste, 15 sono in attesa di trapianto”. Lo dice Giorgio Depetri, 66 anni, primario del reparto nefrologia e dialisi nell’ospedale di Crema. Il diabete, che distrugge i reni, è la seconda malattia per diffusione nel cremasco, dopo l’ipertensione. A essere interessati dal diabete, nei suoi vari stadi, sono oltre 15mila cremaschi. Di questi un centinaio sono in dialisi.

“Non tutti i dializzati possono essere sottoposti a trapianto – comunica il primario – perché in molti pazienti sono presenti anche malattie che impediscono l’intervento”. Mediamente l’attesa di un rene nuovo può arrivare fino a quattro anni, quando si tratta di eseguire un trapianto da morto, mentre per il trapianto da vivo a vivo, l’attesa può essere di circa sei mesi. Negli ultimi trent’anni si è alzata moltissimo l’età dei dializzati. “Si pensi che negli anni ’80 in Gran Bretagna non si facevano dialisi a chi aveva più di 55 anni. Oggi sottoponiamo a dialisi anche i novantenni”.

Grande importanza viene data alla prevenzione: “Il rene quando si ammala o perde funzionalità non lo mette subito in mostra. Quando arrivano i sintomi, di solito è tardi. Consiglio di eseguire un esame del sangue con la misurazione dell’azotemia e della creatinina. Sono i due fattori che rivelano il malfunzionamento dei reni”.

Infine, sulla donazione di organi il nostro Paese negli ultimi tempi è arrivato ai livelli europei e questa è un’ottima notizia.

Nella foto, il primario Giorgio Depetri