Rivolta d'Adda, 26 marzo 2024
(Gianluca Maestri) Morìa di pesci, nelle scorse ore, nel canale che scorre fra la sala Oriana Fallaci e le scuole elementari e medie di via Galilei, una deviazione della roggia Rivoltana. All’origine del problema non uno sversamento di qualche sostanza nociva, ma un passaggio accidentale dei pesci stessi dalla Rivoltana nel piccolo canale.
A spiegare la situazione è l’assessore all’ambiente Roberto Marazzina.
“Dai documenti ufficiali, che dovrebbero fugare gli annosi dubbi al riguardo, risulta che la roggia Rivoltana non sia un corso d’acqua naturale e che quindi non debba sottostare alla regola che impone un deflusso minimo vitale di acqua. Fatta questa premessa, veniamo al caso dei pesci morti. In febbraio era stato effettuato un primo, importante, intervento di pulizia dell’alveo della Rivoltana e in quella occasione il Consorzio che la amministra aveva comunicato ampiamente per tempo la sua messa in asciutta al tavolo comunale dell’ambiente, alla Federazione Italiana Pesca Sportiva e ai comuni interessati, consentendo in questo modo ai volontari di organizzare il salvataggio dei pesci. Stavolta invece è andata diversamente. Nei giorni scorsi sono state aperte le chiuse della roggia per effettuare una prova di deflusso delle acque, non siamo stati avvertiti, i volontari non sono potuti intervenire e questo ha fatto finire alcuni pesci nel canale derivato di via Galilei dove poi sono morti per la mancanza di una quantità d’acqua sufficiente per sopravvivere”.
Postata sui social network la foto dei pesci morti ha suscitato diverse critiche e indignazione.