Crema, 04 giugno 2023
Sarà di nuovo attivo, entro metà di giugno, il servizio di bike sharing. E’ infatti stato trovato l’accordo tra il comune e la società Logis srl Ecospazio di Rovereto di Trento (che fornisce il servizio) che avrà anche il merito di evitare un contenzioso legale. Accordo con durata temporale al 31 dicembre prossimo, data che coinciderà con la conclusione del contratto in essere.
" Il servizio di bike sharing subirà delle sostanziali modifiche, apportate – sottolinea l’assessore all’ambiente Franco Bordo – dopo aver raccolto i suggerimenti arrivati da Fiab di Crema”. In buona sostanza l’uso che verrà fatto delle due ruote sarà prevalentemente turistico, ossia saranno soprattutto i visitatori della nostra città che verranno messi in condizione di usufruirne.
I punti dove si potrà prelevare la bicicletta verranno quindi ridotti a quattro rispetto ai primitivi sette e saranno in via Marazzi (a due passi da piazza Duomo), alla stazione ferroviaria, nel piazzale antistante l’ospedale Maggiore e in largo Partigiani d’Italia. La modalità di accesso al servizio prevede la registrazione sull’apposito sito, ma per facilitarne il più possibile l’uso sarà per esempio la Pro Loco che si farà carico di istruire i turisti che manifesteranno interesse in tal senso.
Novità anche sul fronte sicurezza o meglio, sul fronte anti-furti. Tutte le biciclette saranno dotate di un ‘marcatore’ installato all’interno del telaio che renderà possibile la loro geolocalizzazione. Un antifurto espressamente chiesto dall’amministrazione comunale a fronte dei furti che si sono registrati in passato. Le biciclette che verranno messe a disposizione saranno complessivamente 20, delle quali 12 avranno la pedalata assistita.
Soddisfatto l’assessore Bordo che, proprio nella giornata Giornata Mondiale della Bicicletta, per una transizione accessibile, sana, inclusiva istituita nel 2018 dalle Nazioni Unite, rimarca come Crema abbia come obiettivo la transizione a ‘portata di pedale’ per facilitare i collegamenti, decongestionare la città dal traffico e ridare alcune spazi alle persone.
L'accordo con la società Ecospazio arriva dopo oltre un anno di assenza totale del servizio a causa di furti, vandalismi e altro che hanno a man a mano ridotto il numero delle bici a disposizione da 24 a 4, rendendo impossibile utilizzare le bici. La stessa società, già nell'agosto dello scorso anno, si era dichiarata disposta a rinunciare al contratto. Oggi, finalmente, dopo dieci mesi, si è arrivati a una soluzione, limitata nel tempo.
Nella foto, un posto dove si trovano le bici in affitto
