Crema News - Crema - Se il parcheggio non è rosa

Crema, 21 giugno 2025

È stata convocata la commissione consiliare per l’esame del regolamento degli stalli rosa, dedicati alle donne in gravidanza e alle neomamme.

“Magicamente ritornati a essere oggetto di interesse - dichiarano i consiglieri comunali di minoranza Paolo Nicardi e Ilaria Chiodo - guarda caso, proprio dopo la nostra interrogazione durante il l'ultimo consiglio comunale”.

In sostanza il comune ha indetto una commissione che si occuperà del regolamento dei parcheggi rosa, dopo mesi di silenzio totale su quest’argomento. 

Esiste infatti una mozione risalente a marzo 2024, presentata dalla consigliera di minoranza Ilaria Chiodo (che aveva raccolto una precedente proposta formulata dal M5s cremasco), votata all’unanimità e poi caduta nel dimenticatoio fino a ieri, quando è ritornata a far parlare di sé proprio dopo l’interrogazione dei due consiglieri di minoranza, che si sono domandati a che punto fossero i parcheggi rosa a Crema.

I parcheggi rosa sono aree di sosta gratuite, ben individuabili attraverso un’apposita segnaletica orizzontale gialla e verticale dedicata, come stabilito dalle vigenti norme del Codice della Strada e andrebbero installati in centro, in prossimità di asili nido, scuole, uffici pubblici, impianti sportivi e servizi socio-sanitari, tra cui il consultorio.

La mozione presentata a marzo 2024 prevedeva la possibilità, per le donne in stato di gravidanza e per i genitori con figli al di sotto dei due anni, di ottenere un contrassegno temporaneo con l’esenzione del pagamento nei parcheggi rosa.

Un modo per alleviare i disagi negli spostamenti in città ma anche la dimostrazione del senso civico di una comunità sensibile alla maternitá.

Nell’interrogazione sono stati chiesti all’amministrazione alcuni punti: se i parcheggi rosa sono stati allestiti( in che numero e dove), se finora sono stati emessi dei contrassegni temporanei, se questa iniziativa è stata comunicata alla cittadinanza e sponsorizzata attraverso i canali social ufficiali, il sito ufficiale e una comunicazione all’interno degli spazi comunali e, infine, se è stata introdotta una normativa relativa alla modalità dei permessi.

Sarà quindi un atto della minoranza a mettere in pista la giunta su un progetto che gira nell’aria da tempo (peraltro suggerito tempo fa da Crema News) e che altre amministrazioni comunali di piccoli paesi hanno già fatto in autonomia ricevendo anche dei fondi ministeriali per ogni parcheggio rosa?