Crema, 28 novembre 2024
Arriva l’assessore regionale Paolo Franco. Avvisato della situazione dei condomini Aler di via Di Rauso, nel quartiere di S. Maria, intervento dei vigili del fuoco la sera di lunedì per crepe nei muri e scostamento dei pavimenti, l’assessore si è voluto rendere conto della situazione. Nel pomeriggio di ieri è stato a Cremona nella sede dell’Aler e poi è venuto a Crema in via Di Rauso, dove c'era ad attenderlo la consigliere comunale Ilaria Chiodo, che peraltro abita in uno dei caseggiati sotto osservazione, con un folto numero di inquilini dei caseggiati sotto osservazione.
Dopo l’allerta di lunedì sera, quando sono state monitorate le crepe nei muri e, soprattutto, il cedimento di ben sette centimetri dei pavimenti di due portinerie, in modo particolare, di una terza in modo meno marcato, sulle cinque presenti, martedì nella mattinata sono arrivati i tecnici inviati da Aler per controllare la situazione. La sera precedente, dopo lunghe consultazioni i caseggiati sono stati dichiarati agibili e le 36 famiglie che vi abitano hanno tirato un sospiro di sollievo.
Il sopralluogo effettuato martedì mattina ha confermato che la zona non è pericolosa e che lo smottamento è dovuto esclusivamente alla falda che si è ritirata, ma che i piloni portanti dei caseggiati non sono stati intaccati.
L'assessore ha anche fatto presente la ‘Missione Lombardia’, il piano regionale delle politiche per la casa, che sta muovendo in provincia di Cremona investimenti per 37,8 milioni di euro tra interventi, in particolare, per la cura del patrimonio (12,8 milioni), la rigenerazione urbana (17,6 milioni), il welfare abitativo (7,2 milioni) e la velocizzazione delle assegnazioni. Inoltre in provincia di Cremona, Aler ha recuperato 77 alloggi sfitti, riqualificato 3 montascale e avviato la realizzazione di sette ascensori per un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro regionali. Sono in corso di aggiudicazione i lavori con risorse regionali per recuperare altri 64 alloggi (1,8 milioni di euro) e nove ascensori (400mila euro). Inoltre sono stati avviati a ottobre interventi per ulteriori 13 alloggi a Casalmaggiore e 14 alloggi a Cremona (700mila euro).
Sempre per quanto riguarda l’aspetto manutentivo sono in corso interventi Aler per complessivi 460mila euro su altri 20 alloggi a Cremona.
Con risorse ministeriali sono stati recuperati 43 alloggi per 1,3 milioni di euro a Cremona, Tornata, Pandino. In corso di collaudo invece gli interventi a Casalbuttano, Castelverde, Crema, Paderno Ponchielli, Pieve San Giacomo, Soresina, Volongo per complessivi 649.150 euro.
Per quanto riguarda la rimozione dell’amianto sono in atto opere Aler da 584.600 euro a Cremona, Crema, Casalbuttano, Casalmaggiore, Persico Dosimo, Rivolta d’Adda, Soresina con 289 alloggi coinvolti.
In via Di Rauso, le persone chiedono di riparare le crepe e rimettere le cose a posto.
L’assessore regionale ha parlato di sicurezza della zona, visto che era stato messo al corrente di quel che succedeva nei garage da parte di un gruppo di ragazzi che si erano impossessati di uno dei posteggi vuoti; ha parlato anche di responsabilità perché l’Aler avrebbe appaltato il servizio di manutenzione a una ditta esterna e questi addetti non avrebbe eseguito i lavori per i quali venivano pagati. Ha effettuato un lungo giro e si è fermato a parlare con gli inquilini promettendo provvedimenti.
Anche il sindaco Fabio Bergamaschi, arrivato la notte dell’allarme sul posto, martedì ha emesso un comunicato dove si rassicura della stabilità della zona, ma dove altrettanto si chiede di operare per riparare i danni delle crepe.