Crema News - Falsa banca vi frega con un bonifico

Crema, 21 settembre 2022

Attenzione al falso funzionario di banca che ha messo a punto un sistema nuovo e ingegnoso, quasi perfetto per prelevare i soldi dal vostro conto corrente. E con la vostra complicità.

La truffa parte con un Sms nel quale vi si chiede di verificare se avete effettuato un bonifico e vi si domanda il vostro numero di cellulare. Poco dopo arriva una telefonata da parte di un finto impiegato che si qualifica con nome e cognome e vi annuncia che sul vostro conto corrente a loro risulta effettuato un bonifico, nel caso specifico, di 1900 euro destinato a una persona in Albania. Evidentemente quasi nessuno fa bonifici verso l'Albania e qui scatta il raggiro. Il finto impiegato vi chiede di controllare il conto corrente, dove il bonifico non c'è, ma il truffatore vi incalza avvertendovi che sulla sua schermata, invece, appare. A quel punto è necessario fare uno storno immediato per bloccare il bonifico e lui vi dice come operare. Solo che invece di compilare uno storno, vi fa emettere un bonifico vero e proprio del quale incasserà subito i soldi. Per rendere ancora più credibile la cosa, vi fornisce anche un numero d'ordine (inesistente) da inserire nella casuale che, secondo lui, identifica lo storno. Se ci cascate, perdete tutti i soldi. La persona interpellata dal finto impiegato si è insospettita perché questi le ha chiesto se avesse anche dei titoli. A quel punto la titolare del conto si è insospettita e ha detto che desiderava fare una verifica, rilevando il numero dal quale arrivava la telefonata, un numero di Milano. La mancata vittima ha chiamato la sua banca che l'ha rimandata al numero verde, dove un dipendente l'ha avvertita che stava per essere vittima di una truffa, ha immediatamente bloccato tutti gli accessi al conto e cambiato le coordinate. Di più: la persona ha controllato se il numero da quale arrivava la telefonata fosse reale e, sorpresa, ha scoperto che corrispondeva a una filiale della sua banca a Milano. L'impiegato (vero) che ha risposto le ha riferito che lei era la seconda persona che veniva contattata dal truffatore e che non si capiva come potesse far apparire il numero di telefono della banca.

Sventata la truffa, la mancata vittima ha presentato denuncia.