Crema, 19 luglio 2016

C'è una cantante cremasca che sta ottenendo successo con i suoi brani, una cantante che arriva dalle balere e dalle serata di musica nei bar e nelle discoteche. E' Ahri, Arianna Vitale. Adesso c'è un suo singolo che sta scalando le classifiche e che parla di violenza domestica. Ecco una scheda che riguarda il suo ultimo periodo artistico.

Nell’ autunno 2014 Arianna comincia a studiare chitarra da autodidatta e con l’aiuto di alcune lezioni di teoria musicale, allo scopo di accompagnarsi durante i live e di perfezionare e completare la scrittura delle canzoni.

Da fine febbraio 2016 ben 3 brani tratti dal primo EP sono entrati nella TOP 100, prima, e nella TOP 20, poi, della Euro Indie Music Chart (Audiocoop, Mei) , regalando non poche soddisfazioni alla cantautrice che ora punta alla promozione del suo nuovo singolo. Il brano “Emotiva instabile” ha raggiunto la 2° posizione nella TOP10 della stessa classifica.

Il 17 maggio 2016 pubblica il suo nuovo singolo, “Non chiamarlo amore”, che parla di violenza domestica, argomento molto caro all’artista, da sempre sensibile alle fasce deboli della società.

L’uscita del singolo, che oggi si trova già al 16° posto della Euro Indie Music Chart, porta Arianna a partecipare ad un contest ideato da Cristina Sporeni e diretto da Franco Longobardi, “Premiatissimi a Sanremo”. Il concorso si snoda su diverse serate di selezione, e ha visto la sua finale proprio l’ 11 luglio nel teatro del Casino di Sanremo. Ahri e la sua “non chiamarlo amore” si sono piazzate al primo posto nella sezione cantautori.

Su Youtube è pubblicato il video, diretto e montato da Michele Grecchi.

il 30 luglio parteciperà alla notte bianca di Sesto Calende (Va) nella serata “Salotto cantautori” ideata e organizzata da Vito Mustichiello, la quale prevede la partecipazione di circa una ventina di cantautori selezionati provenienti da ogni parte della Lombardia.

Il suo sogno? continuare a scrivere canzoni e dedicarsi a tempo pieno alla musica