Crema, 21 novembre 2024

Celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell'Arma, a Cremona, presso la Chiesa di Sant’Agata, alla presenza delle massime autorità provinciali e locali e dei labari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Altre analoghe celebrazioni si terranno nel pomeriggio a Crema, presso la Cattedrale di Santa Maria, con una messa officiata dal Vescovo monsignor Daniele GianottI e a Casalmaggiore, presso la Chiesa di San Francesco.

Durante la funzione svoltasi a Cremona, padre Irvano Maglia, parroco della chiesa di Sant’Agata, ha sottolineato nella propria omelia come l’esempio e la fede di Maria siano le fondamenta che aiutano le donne e gli uomini ad andare oltre il mero dovere, elevandoli ad un amore superiore verso gli altri.

La Santa Messa è stata impreziosita dalla suggestiva cornice musicale offerta dal professor Pietro Triacchini e dal coro degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Antonio Stradivari di Cremona, nonché dalla sublime vocalità della cremonese Marina Morelli, soprano di fama internazionale, che ha accompagnato i presenti nella solennità del testo dell’inno alla Virgo Fidelis.

Al termine della Santa Messa, il comandante provinciale, colonnello Paolo Sambataro, ha preso la parola per un breve saluto istituzionale.

Inoltre, in occasione della ricorrenza della Giornata dell’Orfano” il comandante ha ricordato il prezioso e imprescindibile supporto fornito dall’Opera Nazionale di Assistenza agli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri, Ente morale del 1948 e in prevalenza alimentato dallo spirito di corpo e dalla solidarietà degli stessi carabinieri. L’Ente assiste circa 1150 orfani di carabinieri accompagnandoli nel loro percorso di studio sino al conseguimento della laurea, nonché nella frequenza di corsi di formazione e qualificazione che ne possano consentire l’inserimento nel mondo del lavoro. A ciascuno di loro, l’Ente eroga un sostegno semestrale, distinto per fasce d’età, sino al compimento degli studi, oltre a numerosi riconoscimenti per gli elevati profitti conseguiti. Assistenza che invece, per quanto attiene agli orfani con disabilità, è a vita.