Agnadello, 12 aprile 2023

Un lettore ci segnala un problema di sicuro importante.

Nel primo pomeriggio di ieri ho rilevato in un campo di Nosadello, frazione di Pandino, la presenza di un falò di rifiuti plastici.

A seguito di chiamate al nucleo di Lodi del corpo forestale dello Stato al numero 0371 429210 (a cui nessuno ha risposto) ho contattato il 1515 e segnalato quanto stava accadendo.

Nonostante l’evasività dell’operatore (che chiedeva ripetutamente chi avesse appiccato il falò in quanto “se ci sta chiamando è perché sa qualcosa”) mi è poi stato assicurato che sarebbe stato mandato qualcuno: erano circa le 14.

La sera alle 19, dato che nessuno si era fatto vedere né sentire, mi sono recato di nuovo sul posto, constatando, oltre all’odore fortissimo di plastica bruciata percepibile a 500 metri, che il falò stava ancora bruciando.

Ho ricontattato il 1515, ma la chiamata è stata deviata alla polizia di Milano (nonostante sul sito http://www.simontagna.it/portalesim/emergenze_ambientali.jsp?pid=4101 il numero 1515 viene declamato come “attivo 24 ore su 24”, mi è stato spiegato che gli operatori rispondono solo fino alle 15). Chi mi ha risposto mi hanno consigliato di contattare i vigili del fuoco qualora le fiamme fossero ancora alte o, altrimenti, di contattare i carabinieri.

Ho quindi contattato i carabinieri di Pandino e spiegato la situazione, ma mi è stato riferito che non avevano pattuglie disponibili e suggerito di contattare i vigili del fuoco, qualora le fiamme fossero alte, oppure la polizia locale di Pandino (che risponde solo dalle 8.30 alle 11) o, in alternativa, il 112.

Ho quindi contattato il 112, spiegato il tutto all’operatrice e segnalato la posizione del falò (visto che era quella in cui mi trovavo). Al che mi è stato passato il comando dei carabinieri ai quali ho spiegato (per l’ennesima volta) la situazione, ribadendo che le fiamme non erano alte e che, quindi, la situazione non richiedeva i vigili del fuoco e che, cosa più importante, il falò viene appiccato di notte in mezzo ai campi, quindi difficilmente avrebbero mai potuto ricevere una segnalazione in tempo reale.

Per l’ennesima volta mi hanno detto che avrebbero mandato qualcuno a controllare, anche se con il falò spento non avrebbero potuto fare nulla (ho suggerito: “Potreste chiedere al proprietario del campo, non crede che se qualcuno ogni 2/3 mesi gli faccia un falò di rifiuti sulla sua proprietà lui sappia di chi si tratta”, ma non mi è stata data risposta).

La sensazione è che la cosa non interessi assolutamente, nonostante le ripetute segnalazioni e che, per quel che ne so io, i rifiuti vengono bruciati da anni (si vede il cumulo anche sulle immagini satellitari di google maps alle coordinate https://goo.gl/maps/iNXeAA9duzqsmGSh8)

Nella speranza che, magari, dopo questa segnalazione pubblica qualcuno si degni finalmente di fare qualcosa.

 

Cordiali saluti

(lettera firmata)


Nelle foto, ciò che resta del falò