Sergnano, 05 gennaio 2024
È ancora notte fonda per la messa in sicurezza, l'eventuale bonifica e il monitoraggio ambientale della discarica ex Piacentini di Sergnano posizionata tra il fiume Serio e il santuario del Binengo .
A quasi tre anni di distanza le prescrizioni di Arpa sono state disattese e non è stata ancora avanzata richiesta di finanziamento per l'eventuale iter di monitoraggio e bonifica. Nell'aprile 2021 infatti, l'agenzia regionale per l'ambiente, dopo un sopralluogo aveva ordinato che venisse eseguita una copertura con uno strato di terra di tutti quei punti dove affiorano a tutt'oggi i rifiuti, per evitare che una eventuale piena del Serio potesse trascinarli nel fiume. Inoltre non sono stati ancora effettuati i monitoraggi e i campionamenti di suolo fondamentali per capire se ci sia o meno contaminazione. Dopo 40 anni il capitolo discarica, nonostante promesse e annunci, è ancora aperto.
A renderlo noto è l'assessore all'ambiente di regione Lombardia Giorgio Maione in risposta a una interrogazione della consigliera regionale pentastellata Paola Pollini.
Nella risposta viene inoltre specificato che a metà ottobre Regione stessa, durante un incontro a palazzo Lombardia, ha illustrato ai rappresentanti del comune di Sergnano i criteri e le modalità per l’eventuale presentazione di una istanza di finanziamento ai sensi dell’art. 17-ter della l.r. n. 26/2003 ma a oggi, tuttavia, la direzione generale ambiente
e clima non è ha ancora ricevuto alcuna documentazione da parte del comune.
Durante il consiglio comunale del 1° dicembre scorso, il vicesindaco Scarpelli aveva espresso parere contrario alla mozione presentata dalla minoranza nella quale si chiedeva un impegno economico di poco superiore a seimila euro per garantire delle tempistiche certe rispetto ai monitoraggi con piezometri, anche a fronte dei grandi spazi finanziari creati dai fondi arrivati da Stogit per le compensazioni ambientali. Per il vicesindaco e la giunta sarebbe da considerare uno spreco utilizzare fondi comunali, considerato che ci sarebbe già l'impegno di finanziamento da parte di regione Lombardia, ma la risposta dell'assessore regionale sembrerebbe smentire la maggioranza in quanto a oggi non sarebbe stata ancora depositata ufficialmente nessuna richiesta da parte del comune stesso.