Marco Ginelli
Ripalta Arpina, 27 marzo 2024
(Sara Barbieri) Dopo dieci anni il sindaco Marco Ginelli ha deciso di non ricandidarsi e di passare il testimone a un altro candidato della sua lista Ripalta nel Futuro. Tanti i momenti significativi che hanno tratteggiato questo decennio amministrativo e che Ginelli ha voluto ricordare con grande emozione e un pizzico di nostalgia.
Cosa ricorderà di questa lunga esperienza?
“In primis essere riuscito a riqualificare la scuola materna che ha richiesto un grande sforzo finanziario e di tempo. La riqualificazione dal punto di vista energetico e antisismico è stata una delle azioni più belle che ricordo perché secondo noi era un servizio fondamentale per il paese. Abbiamo lavorato per i pannelli solari già presenti sul tetto del comune e per la riqualificazione dell’impianto di illuminazione. Inoltre abbiamo collaborato col parco del Serio per la piantumazione del Bosco delle Ripalte. Insieme al comune di Castelleone abbiamo favorito la realizzazione della rotonda dove c’è il Santuario della Misericordia, sulla vecchia statale 415, che permette di uscire in sicurezza e facilmente per entrambi i comuni. A breve arriverà anche lo scuolabus”.
Non sono mancate le difficoltà… quale ritiene sia stato l’ostacolo più difficile da superare?
“L’esperienza del Covid ci ha messo a dura prova: dal punto di vista dell’amministratore pensare di trovarsi a gestire un periodo con così tante restrizioni è stato impegnativo ma c’è stata anche la soddisfazione di essere riusciti a gestire la situazione di emergenza”.
Ha qualche rimpianto?
Non credo ci siano progetti non raggiunti; se posso farmi un po’ di autocritica dal punto di vista del sociale avrei voluto fare di più per quanto riguarda gli aiuti agli anziani e ai giovani ma spesso si è ostacolati dalle risorse ma anche nel trovare il modo di poter dare un contributo in queste due aree".
