Crema News - Pandino - Due anni e tre mesi senza giocare

Pandino, 27 febbraio 2025 

(Gianluca Maestri) Mano pesante del giudice sportivo Rinaldo Meles nei confronti del giovane calciatore dell’under19 Élite della Luisiana che sabato scorso, durante la partita di campionato Luisiana-Assago giocata a Pandino, si è reso responsabile di quella che è stata definita: “Condotta violenta da parte di un tesserato nei confronti del direttore di gara”.

Il ragazzo è stato squalificato per due anni e tre mesi, vale a dire fino al 21 maggio 2027. Per la Luisiana è stata decretata la sconfitta 0-3 a tavolino (l’arbitro, della sezione di Lodi aveva fischiato la fine della gara a meno di dieci minuti del 90’ in conseguenza dell’accaduto). La società dovrà inoltre pagare una multa di 200 euro: “Per responsabilità dovuta al comportamento violento attuato dal proprio calciatore”. 

L’episodio ha fatto e farà discutere. 

Qui di seguito riportiamo il rapporto del Comitato Regionale Lombardo, compreso nel comunicato ufficiale numero 37, che è pubblico e che si può scaricare dal sito web www.crlombardia.it:

Dagli atti ufficiali di gara si rileva che il calciatore della società Luisiana veniva espulso al 38º del 2º tempo per aver doppia ammonizione, la prima per aver tardato la ripresa di gioco, la seconda per grave offesa riferita alla madre di un calciatore avversario (!!!!). Alla notifica del provvedimento ......disciplinare avvicinava l'arbitro ... dandomi tre pugni sul petto in maniera scomposta con media intensità provocandomi dolore momentaneo ma senza la necessità di dover recarmi poi in ospedale … mentre si allontanava …. Sputava verso di me da una distanza di due metri … non mi colpiva per poco, inoltre mi minacciava dicendomi che mi avrebbe aspettato fuori… Per i motivi indicati l'arbitro decideva perciò di sospendere definitivamente la gara. Peraltro segnala che a seguito della sospensione " … lo stesso calciatore successivamente, davanti al mio spogliatoio si avvicinava in modo aggressivo a me senza riuscirvi perché prontamente fermato da un suo dirigente”.

Non è però solo il calcio a far parlare di sé per episodi del genere. È di queste ore la notizia della sospensione da ogni attività federale per 90 giorni, fino al 27 maggio prossimo, dell’allenatore della squadra di pallavolo Libertas Piceleo di Pizzighettone che nel corso della partita di campionato di prima divisione femminile giocata contro l’Esperia Cremona, dopo qualche decisione non gradita, aveva strattonato l’arbitro tentando di aggredirlo (lo stesso coach il giorno dopo si era comunque scusato con arbitro, squadra avversaria e federazione).