Romanengo, 09 novembre 2024
C'è un carabiniere cremasco tra i sei nuovi diaconi permanenti. E' il luogotenente Stefano Airini, originario di Romanengo, figlio a sua volta del maresciallo Quirindo Airini, per molti anni presenza fissa nella caserma di via Meneghezzi e poi in quella nuova di via Macallè. Stefano Airini per 13 anni ha comandato la caserma di Bresciello, paese dove vive con la sua famiglia. Con lui saranno ordinati diaconi altri cinque nuovi uomini sposati con l’imposizione delle mani e la preghiera dell’arcivescovo Giacomo Morandi. La cerimonia è in programma oggi alle 18 in cattedrale. Stefano Airini, della parrocchia di Brescello – facente parte dell’unità pastorale Sant’Alberto di Gerusalemme e Beato Artemide Zatti – ha 55 anni ed è Luogotenente Carica Speciale dell’Arma dei Carabinieri, attualmente in servizio quale Comandante del Nucleo Comando della Compagnia di Parma, dove è arrivato nel 2016. dopo aver lasciato Brescello e dove ricopre questo incarico dal 2017.Stefano Airini è coniugato con Monica, impiegata e con la moglie è tra i soci fondatori dell’organizzazione di volontariato missionario Sochrea che opera nella Repubblica democratica del Congo. E’ membro del consiglio pastorale e partecipa da tempo a un gruppo di preghiera di Medjugorie, nella sua unità pastorale è impegnato negli incontri per i fidanzati e nella preparazione dei catecumeni.
Alla cerimonia saranno presenti anche i familiari cremaschi, molto orgogliosi di questo nuovo incarico del congiunto, il fratello Marcello con Naydan e i nipoti.
E domani a Brescello alle 10:30 il nuovo diacono sarà al fianco del sacerdote per la sua prima messa.