Dal territorio, 27 dicembre 2025
Interventi dei carabinieri nei giorni di festa per garantire la sicurezza dei cittadini.
La sera del 25 dicembre i carabinieri del Radiomobile di Cremona hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 39 anni che a Cremona, in casa sua stava litigando con una donna e dove poco prima era stato effettuato un primo intervento, sempre per un litigio. Il 39enne era ubriaco e aveva lanciato bottiglie in strado, infrangendo i vetri delle finestre. Poi ha minacciato con una bottiglia i carabinieri, quindi ha inseguito la moglie che voleva andarsene da casa, mettendosi in mezzo alla strada. Infine ha tentato a colpire un militare con un calcio e poi ha provato più volte a raggiungerli con pugni senza riuscirci. A quel punto è stato caricato sulla gazzella e quindi arrestato.
I carabinieri di Casalbuttano hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per rifiuto di eseguire il test sull’uso di droghe da parte di un conducente un uomo 33 anni, pregiudicato, che è scappato all’alt imposto dalla pattuglia di Casalbuttano al fine favorire la fuga di tre persone che aveva sull’auto come passeggeri. L’auto ha percorso diverse strade ad alta velocità, per circa otto chilometri, effettuando sorpassi azzardati e mettendo in pericolo gli altri utenti della strada. Poi il 33enne ha fermato l'auto e fatto scappare i tre occupanti, mentre lui è stato bloccato. Visto il suo stato di alterazione, i militari gli hanno chiesto di effettuare il test sull’uso di droghe, ma la persona fermata ha rifiutato. A quel punto il 33enne è stato anche sanzionato per centinaia di euro per tutte le violazioni al codice della strada commesse, la sua patente di guida è stata immediatamente ritirata ed è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
I Carabinieri del Radiomobile di Casalmaggiore hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un uomo di 35 anni che, mentre percorreva una via di Torre de' Picenardi, era andato a sbattere contro un furgone regolarmente in sosta a bordo strada. Il 35enne è stato sottoposto al test dell’etilometro che ha evidenziato valori di circa 2,70 g/l, oltre cinque volte il limite consentito dalla legge.