Crema News - Natale dietro le sbarre

Crema, 24 dicembre 2022

Passerà il Natale in carcere per scontare una condanna per truffa e sostituzione di persona per la quale aveva già passato agli arresti alcuni mesi ma che, a conti fatti, gliene restano altri nove da trascorrere dietro le sbarre.

La vicenda che ha portato nel carcere di Lodi uno straniero di 44 anni residente a Crema ha origine a Soncino dove, nel 2015, questa persona si reca in un'azienda che vende mobili da bar e ne ordina per circa 2500 euro. Quando la merce è pronta lui arriva a ritirarla, prende un blocchetto di assegni e ne compila uno per la cifra richiesta, chiede di incassare l'assegno solo dopo due mesi per questioni economiche, prende la merce e se ne va.

Quando il commerciante va a prelevare i soldi, però fa una serie di tristi scoperte. Per primo si sente dire che la firma sull'assegno non è quella del titolare del conto corrente in quanto la firma apposta non è paragonabile al l'originale e poi che chi ha firmato non è l'intestatario del conto. Al venditore non è restato altro che rivolgersi ai carabinieri i quali, grazie a puntuali indagini, in breve tempo sono riusciti a rintracciare il protagonista del misfatto e a portarlo davanti a un giudice.

Al termine del processo lo straniero era stato condannato e poi liberato in attesa che la sentenza diventasse esecutiva, cosa avvenuta nei giorni scorsi. Di qui la ricerca del soggetto da parte dei carabinieri che lo hanno rintracciato ieri in città e accompagnato nel carcere di Lodi.


La foto è esemplificativa