Crema News - Mal'aria, il ritorno

Crema, 21 ottobre 2021

Pronti? Via!. Appena accesi i riscaldamenti, i Pm10 hanno agevolmente passato la soglia di attenzione e non accennano a diminuire, in attesa che un po' di pioggia riporti la situazione alla normalità. Anche se, viste le prospettive, sarà per pochi giorni. Dopo un'estate come al solito, con aria pulita e tersa, già a settembre ci sono state due avvisaglie coni Pm 10 vicini alla soglia di attenzione e due volte sopra. Nei primi 15 giorni del mese di ottobre, tutto nella norma, salvo poi sfondare la soglia di attenzione appena è stato consentito accendere il riscaldamento. Da notare che non fa ancora freddo e quindi i riscaldamenti accesi sono pochi e non sono al massimo. Dunque, se il 15 ottobre l'indice segnava 36 particelle di Pm10 per milione il metro cubo, già il 16 si andava a 57. Un po' di vento rispingeva il valore, il giorno 17, a quota 46, per risalire il 18 a 54 ppm/mc, arrivare a quota 68 il giorno 19 e far segnare il valore di 86 ppm/mc ieri.

Tre giorni consecutivi di valori sopra la soglia di attenzione e la sola speranza è la pioggia. Notare: la rilevazione è affidata a una centralina che sta in mezzo a un parco in via XI Febbraio, quindi in periferia e non in una zona ottimale per misurare la qualità dell'aria di chi abita in prossimità di strade di collegamenti, cioè la maggior parte dei residenti.

Misure per ricacciare indietro i valori non se ne vedono all'orizzonte e se il buongiorno si vede dal mattino, non resta che sperare che sia un autunno piovoso, seguito da un inverno che faccia altrettanto.


Nella foto, lo smog