Silvana Lodigiani al Loghetto
Madignano, 21 settembre 2024
(Sara Barbieri)
Tutto il paese piange la scomparsa della 76enne Silvana Lodigiani, che ha perso la vita mercoledì sulla provinciale all’incrocio per Capergnanica e per Credera Rubbiano. Un incrocio che già in passato è stato teatro di pericolosi incidenti.
Silvana, cognata del sindaco Piero Guardavilla, viveva a Madignano, in una villa condivisa con la figlia Ilaria e il genero Maurizio. Vicino a loro anche la nipote, Reyka, ventenne. La famiglia di Silvana era già stata colpita da diversi lutti, tra cui quello del marito e di una figlia. Tutti la descrivono come una donna molto forte ma anche dolce e sensibile, che si dedicava ai suoi affetti familiari e alle sue grandi passioni, il cucito e la cucina. Numerose le frasi di cordoglio anche sui canali social, che la ricordano con bellissime parole e che dimostrano tutta la bontà del suo carattere e la grande dedizione nel lavoro. Silvana collaborava da anni con l’Agriturismo Cascina Loghetto di Crema, gestito da Anna Maria Mariani e dalla figlia Elisa Zaglia, con le quali si era creato un rapporto speciale. La sua specialità erano le crostate di frutta, apprezzate da tutti i clienti ma era anche molto brava nella pasta fresca e nella preparazione dei famosi tortelli cremaschi secondo tradizione.
“Ieri sera improvvisamente, e troppo presto, ci ha lasciati la nostra Silvana - ha scritto lo staff del Loghetto sul suo canale social. - Non riusciamo a trovare le parole nel dolore che ci opprime, dopo 23 anni di collaborazione, ma soprattutto di amicizia. La nostra dolce Silvi, sempre pronta, sempre attenta, una presenza sulla quale potevi contare in ogni momento, non solo nel lavoro. Il Loghetto senza di lei non sarà più lo stesso. Mancherà a tutti infinitamente. Siamo onorati di averla potuta conoscere”.
