Crema News - Lite a sangue, un arresto

Offanengo, 26 settembre 2022

Un arresto e una denuncia per una rissa finita nel sangue che ha visto protagonisti alcuni stranieri.

Sabato pomeriggio intorno alle 17 qualcuno ha chiamato i carabinieri che sono arrivati in via IV Novembre giusto in tempo per sorprendere i due protagonisti di una rissa. Dapprima i carabinieri hanno fermato un uomo di 42 anni che aveva del sangue sulla maglietta. In una siepe lì vicino è stato trovato un machete artigianale di ben 58 centimetri che era servito al 42enne per ferire due connazionali. Con questa persona è stato fermato un secondo straniero di 32 anni che aveva in mano una bottiglia di whisky. A un controllo, entrambi sono risultati ubriachi.

Poco più in là, seduto su una panchina del parco, i militari hanno trovato un terzo straniero, anche lui ubriaco, che aveva una ferita a un braccio e che stava cercando di fermare il sangue. Poco dopo sulla scena è arrivata una quarta persona, sempre ubriaca, che presentava una ferita alla testa e una dietro a un orecchio. Quest'ultimo, 38 anni, ha riferito ai militari di essere fuggito per evitare il peggio, dopo essere stato ferito al capo e di essere tornato sul posto quando ha visto arrivare le forze dell'ordine. I due feriti quindi sono stati accompagnati in ospedale da due ambulanze.

La ricostruzione dei fatti da parte delle forze dell'ordine, corroborata da testimoni che hanno assistito alla scena, riferisce che i due fermati erano arrivati in auto. Scesi dalla vettura, il 32enne aveva una bottiglia di whisky e nascondeva un machete artigianale sotto la maglietta. Dopo aver bevuto, il 42enne si è fatto consegnare il machete ed è andato verso due connazionali e, senza apparente motivo, ha cominciato a colpirli con l'arma da taglio. Le vittime, sorprese e ferite, hanno cercato di salvarsi, fuggendo. In pronto soccorso i due sono stati medicati. Fortunatamente le ferite non erano profonde e tutti e due se la caveranno in dieci giorni.

L'uomo che ha ferito i connazionali è stato arrestato, mentre il 32enne denunciato. L'arresto è stato convalidato oggi dal giudice che ha mandato ai domiciliari il 42enne in attesa del processo che si celebrerà il 17 ottobre.


Nella foto, il machete sequestrato