Dovera, 04 luglio 2023
Tassista sveglio riconosce una truffatrice e la fa arrestare mentre la sta riportando a casa.
Grazie all'attenzione di questo tassista una donna polacca di 46 anni residente a Novara è stata arrestata poco dopo aver truffato due anziani coniugi di Dovera, ai quali aveva sottratto 32mila euro.
La vicenda ricalca quelle che di solito vanno a buon fine. Questa straniera, giovedì scorso, ha chiamato i due anziani di Dovera affermando che il nipote era nei guai e che per aiutarlo avrebbero dovuto pagare una certa cifra. Così si era fatta dire quanto denaro i due avevano in casa e saputo che la somma ammontava a 32mila euro, aveva loro detto che bastavano per tirare fuori dai guai il nipote e che sarebbe arrivata lei stessa a prendere il denaro.
E così ha fatto, solo che la donna non ha la patente e una volta arrivata in treno a Milano ha deciso di raggiungere Dovera in taxi. Giunta a destinazione, la straniera ha detto al tassista di attendere. E' entrata nella casa dei due anziani coniugi e ne è uscita poco dopo con i soldi. La 46enne è salita in taxi e ha detto all'autista di riportarla a Milano. Ma l'avidità l'ha tradita e si è messa a contare i soldi sottratti. Il tassista, vedendo così tante banconote, si è insospettito e, senza farsi notare, ha avvisato i carabinieri. Una pattuglia l'ha intercettato e fermato nell'area servizi di S. Zenone e i militari hanno perquisito la donna trovandole addosso la forte somma. Portata in caserma, la polacca è stata denunciata per truffa e arrestata. I soldi sono stati restituiti alla coppia, spiegando loro che non c'era alcun nipote in difficoltà e di non tenere in casa così tanto contante. Poi la straniera, già pregiudicata, è finita davanti al giudice, sabato mattina. Il magistrato l'ha processata per direttissima e condannata, concedendole gli arresti domiciliari.
