Casaletto Ceredano, 19 febbraio 2021
Lascia il parroco che domenica scorsa ha annunciato la sua decisione di abbandonare la parrocchia. Finisce così l’era di don Osvaldo Erosi, 60 anni, parroco di Moscazzano e di Casaletto Ceredano. Il sacerdote ha preso la sua decisione nei giorni scorsi a causa del suo precario stato di salute che non gli consente di mantenere il gravoso impegno di reggere due parrocchie. Così ha chiesto al vescovo di Crema monsignor Daniele Gianotti di lasciare la parrocchia e dedicarsi solo a quella di Moscazzano.
La richiesta del parroco è stata accolta dal vescovo che ha incaricato don Alessandro Vagni, attualmente parroco di Chieve, di reggere la parrocchia di Casaletto Ceredano come amministratore, in attesa della nomina di un nuovo parroco.
Don Osvaldo Erosi prima era curato a Montodine e poi è stato nominato parroco a Moscazzano. Con l’avvento dell’unione di più parrocchie, il vescovo aveva incaricato don Osvaldo di presiedere la parrocchia di Casaletto Ceredano. C’era stato un certo malumore tra i parrocchiani, non contro il parroco designato, ma perché la comunità si sentiva più vicina a Chieve che a Moscazzano. Tuttavia, don Osvaldo era stato ben accolto e la decisione del vescovo era stata seguita. Purtroppo, negli ultimi tempi le condizioni di salute di don Osvaldo hanno richiesto maggior attenzione e di qui la decisione di chiedere al vescovo di essere sollevato dall’incarico.
Nella foto, don Osvaldo
