Crema, 25 giugno 2025
Lui le vacanze le fa in bicicletta. Non tutte, ma almeno una parte. E con la bicicletta quest'anno ha percorso 1360 chilometri, tra S. Bernardino e... S. Bernardino.
Lui è Aldo Chiloiro, 60 anni a novembre, impiegato comunale, podista da sempre e ciclista dal 2019 che quest'anno ha strafatto: anziché i 'soli' giri da 500 chilometri, ne ha percorsi 1360.
Come mai quest'anno così tanti chilometri?
"E' l'anno giubilare e con altri cinque amici abbiamo deciso di arrivare a Roma. Però poi io ha pensato di andare a trovare mia mamma che sta a Taranto e visto che gli altri non potevano venire hommesso in conto di andarci da solo".
Però poi ci siamo fermati a Bernalda (Mt).
"Sì, perché mia moglie mi ha fatto una sorpresa. E' andata a trovare i suoi a Bernalda e quindi mi sono fermato anch'io qui. In pratica ho fatto da Crema San Bernardino a Bernalda S. Bernardino. perché il patrono di qui è proprio S. Bernardino".
Dieci giorni in giro per l'Italia in bici. La tappa più dura?
"La prima, quella da Crema a Berceto, con 40 chilometri in salita e sulle spalle il peso del bagaglio".
E quella più lunga?
"Da Roma Montefiascone fino a Radicofani. Lunga 160 chilometri ma con 2000 metri di dislivello".
Pericoli sulle strade?
"No. Di solito percorriamo vie poco trafficate e poi i centri dei paesi".
Quando ha cominciato?
"Nel 2019. Mi ha fatto incuriosire Andrea Pavesi e proprio con lui e altri amici adesso la domenica facciamo spesso 150 chilometri e più. Siamo andati a Bibione, Venezia, due giorni sulle Dolomiti".
Sogno nel cassetto?
"Il primo l'ho realizzato lo scorso anno da podista, partecipando alla maratona di New York; il secondo è partire in bici da Roma e arrivare a Canterbury (1679 chilometri). Forse quando andrò in pensione...".