
Bagnolo, 20 settembre 2025
Cameriera dalle mani troppo lunghe colta sul fatto e condannata.
E' la storia di Alessia, italiana di Roma, oggi 50enne, che lavorava come cameriera. Ma nella casa dove faceva le pulizie non ha resistito a prendersi un premio, anzi un paio. In due occasioni ha messo le mani sui gioielli della famiglia, rubandoli. Ma è stata scoperta dalla padrona di casa che l'ha denunciata. Siamo nel mese di gennaio del 2021 quando la donna viene scoperta. La padrona di casa denuncia la sparizione di un bracciale in oro, un girocollo e un bracciale abbinati, un altro girocollo in oro, un orologio e una maglia in oro per un valore di circa 6000 euro. Le forze dell'ordine cercano la refurtiva e la trovano da un Compro oro di Crema. Dalle immagini si vede la cameriera che vende l'oro al negoziante. La refurtiva viene recuperata e restituita e la cameriera finisce sotto processo.
Ieri la donna è stata condannata a due anni quattro mesi di reclusione. L'avvocato Doriano Aiolfi, difensore della cameriera: "Attendiamo la sentenza per vedere se interporre appello. La mia cliente ha un precedente di poco conto. Dobbiamo calcorale se anche con quel precedente e con lo sconto di legge per la rinuncia all'appello si può accedere alla condizionale o a una pena alternativa al carcere".