Crema, 30 luglio 2025
Sono due i pazienti infetti da'West Nile in Lombardia. Si tratta di due donne, una 38enne a Milano e una 66enne a Pavia ma soltanto per quest'ultima è stato ritenuto opportuno procedere al ricovero. Sono invece cinque le regioni interessate dall'infezione e ci sono 31 province sotto osservazione, tra le quali proprio Cremona, dove tempo fa si era registrata una vittima. E, pur ancora in assenza di casi conclamati, il comune è sollecitato a far bonificare i punti potenzialmente pericolosi, cioè dove le larve di zanzare possono crescere. In particolare si parla della scuola di Cl e della piscina presente in un area privata in via del Bersaglio.
Già due settimana fa questa piscina piena di acqua stagnante era stata additata come ricettacolo di zanzare e l'assessore Franco Bordo era stato avvertito. "Abbiamo tardato a intervenire - afferma l'assessore - perché c'è stato un cambio di proprietà. Individuato il nuovo titolare, a fine della scorsa settimana gli abbiamo inviato una raccomandata, rimasta sin qui senza risposta".
L'altro posto dove le zanzare prolificano è la scuola di Cl. Da sempre nel seminterrato si accumula l'acqua piovana, fino a riempirlo. Tutti gli anni il curatore fallimentare Alessandro Bani deve intervenire per svuotare il sito. Non sono valse allo scopo le pompe che avrebbero dovuto evitare l'accumulo dell'acqua e quindi è necessario monitorare la situazione e far intervenire una ditta con le idrovore per svuotare l'acqua e scaricarla nel vicino fosso.
"Siamo state avvertiti dal comune della situazione. Abbiamo preso contatto con due aziende. La prima è per far eseguire una disinfestazione nel più breve tempo possibile e risolvere il problema nell'immediato, mentre la seconda, che interverrà a fine agosto, per svuotare i seminterrati. Nel frattempo chiederemo i permessi del caso".