Crema News - Ci vuole una fisica (e una matematica) bestiale

Bagnolo, 28 marzo 2023

(Valentina Ricciuti) Non solo campione della fisica ma anche della matematica! Alberto Sudati, studente di Bagnolo della V liceo delle scienze applicate del Galileo Galilei di Crema, si è aggiudicato la corsa alle finali nazionali dei due campionati che si terranno rispettivamente dal 12-15 aprile a Sinigallia e la prima settimana di maggio a Cesenatico: “È una grande soddisfazione - racconta Alberto - che sta ripagando una preparazione solida e tanto impegno, anche da parte di tutti gli insegnanti che ringrazio per la possibilità di seguire i corsi di approfondimento pomeridiani. La prova interprovinciale, in cui ho gareggiato con una centinaio di studenti, prevedeva una decina di quesiti e la risoluzione di tre problemi complessi, spaziando su temi di fisica classica ed elettromagnetismo. Partecipare a questi campionati è senz’altro un modo per confrontarsi con altri studenti con gli stessi interessi e portare a casa qualcosa in più. Le competenze richieste nelle gare sono diverse da quelle richieste dalla scuola: oltre ad applicare le nozioni apprese occorre maggiore creatività e ragionamento”. 

L’anno scorso, in quarta superiore, Alberto ha superato il test di ingresso per l’accesso al corso di laurea in Ingegneria Fisica del Politecnico di Milano: “un sogno che coltivavo da tempo”. 

“Il risultato di Alberto consolida la tradizione del nostro liceo - dichiara il vice preside Davide Pagliarini - che vede ogni anno tantissimi studenti capaci, mettersi in evidenza per dire la loro nelle materie scientifiche. Queste attività di confronto con altre scuole a livello nazionale sono promosse perché considerate dal Galilei “di eccellenza”: consentono di uscire dal nido, sfidare sé stessi ed affrontare situazioni reali. Permettono, inoltre, di accogliere nuove sfide ed il confronto con altri studenti che, per doti naturali ed impegno, riescono a raggiungere obbiettivi superiori alla media. Importanti anche le gare collettive dove, oltre al sapere, conta la collaborazione e la strategia di squadra: tutte le soft skill sono in campo e tirarle fuori al momento più opportuno è senz’altro un modo per crescere. Venerdì scorso, ad esempio, abbiamo partecipato con un gruppo di studenti al “Money Quiz” per esperti in economia e siamo arrivati secondi su 50 squadre nazionali. Oltre al campionato di matematica e quello di fisica, per il quale si stanno svolgendo ancora le prove pratiche di laboratorio degli studenti più giovani del biennio, stiamo attendendo i risultati della fase regionale delle olimpiadi delle scienze tenutesi all’Università degli Studi di Milano: abbiamo partecipato con tre ragazzi del biennio che hanno approfondito gli studi in scienze della terra e tre studenti del triennio con competenze in biologia… contiamo di ottenere buoni risultati! L’altro anno abbiamo gareggiato con grande soddisfazione ai campionati nazionali e internazionali”.


Nella foto, Alberto Sudati