Chieve, 25 giugno 2024
(Sara Barbieri) Primo consiglio comunale di insediamento per la sindaca Orietta Berti che, ieri sera, ha presentato le linee programmatiche di mandato per gli anni 2024-2029 e ha nominato la composizione della nuova giunta comunale.
Vicesindaco e assessore è Agostino Fusar Poli (68 anni, pensionato, ex docente e vicepreside) con le deleghe a istruzione, sport, ambiente e sicurezza mentre Cristina Rossoni (50 anni, consigliere comunale di maggioranza da dieci anni e presidente della Commissione Cultura nel precedente mandato) sarà assessore e consigliere con le deleghe a cultura, associazionismo, volontariato e attività commerciali. Il primo cittadino invece avrà le deleghe al personale, bilancio, sociale, lavori pubblici, urbanistica e viabilità.
Nel suo discorso di insediamento la sindaca ha voluto rimarcare il significato della parola amministrare: “Significa mettersi al servizio della comunità e prendersi a cuore il paese che si ha l’onere e l’onore di rappresentare. Significa saper ascoltare e comprendere fino in fondo i bisogni e le esigenze dei suoi abitanti. Significa saper lavorare con costanza, passione, conoscenza del territorio, delle persone e delle potenzialità”.
E poi via libera al programma e alle politiche da portare avanti, al confronto sulle cose da fare, ai progetti da promuovere: “Per dare risposte concrete ai tanti cittadini che hanno voluto darci fiducia attraverso il voto e che sappiamo dover onorare con serietà e grande senso di responsabilità, ha continuato la prima cittadina. Sappiamo che le cose da fare sono tante, partendo da quelle ordinarie, fino a includere progetti più grandi che permetteranno alla nostra Chieve di svilupparsi ulteriormente. Le azioni che presentiamo puntano sempre alla concretezza, sulla fattibilità dei progetti proposti, sullo sviluppo economico e territoriale sostenibile e sulla necessità di dar voce a tutti”.
È poi arrivato il momento dei tanti ringraziamenti da parte della prima cittadina, che hanno spaziato ai componenti della lista per finire, con un pizzico di commozione, a tutte le persone che hanno votato Chieve Futura.
