Casaletto Vaprio, 04 settembre 2024

(Gianluca Maestri) Dica trentatré.

Trentatré come le edizioni di quello che è ormai un classico per Casaletto Vaprio, la festa dei non più giovani, nata nel 1991 per volontà del gruppo giovani e rivolta agli over 65 del paese. Quella di quest’anno si è tenuta domenica, su iniziativa del comune e, come sempre, si è rivelata una piacevole opportunità d’incontro e di socializzazione alla quale hanno risposto in 75.

Teatro dell’evento, il cortile della scuola materna dove l’amministrazione comunale ha offerto agli invitati un pranzo servito da una squadra di volontari guidata dall’assessore alla cultura Elodia Marazzi.

A partire dalle 12, subito dopo la messa, i numerosi ospiti sono stati accolti dalla sindaca Ilaria Dioli e dall’assessore ai servizi sociali Edoardo Vola per un aperitivo di benvenuto e sono stati poi fatti accomodare ai tavoli imbanditi. Il menu, preparato dalle cuoche volontarie capitanate da Stefania Minora, presidente dell’Auser casalettese, prevedeva un antipasto all’italiana seguito da spätzle allo speck e dagli immancabili tortelli cremaschi per proseguire con lonza magra al latte e contorno di patate al forno. A conclusione delle portate, un piatto di grana e gorgonzola seguito da macedonia con gelato e brindisi.

La giornata è stata allietata dalla musica e dalle voci di Norma De Miro e Mario Ginelli con canti e balli che hanno coinvolto non solo gli ospiti ma anche alcuni volontari che si sono lanciati in un apprezzatissimo karaoke, con il parroco don Alessandro Vanelli in veste di frontman.

Non è mancato il momento dei ringraziamenti da parte dell’amministrazione ai tanti volontari che si sono spesi per la buona riuscita della manifestazione e alle realtà economiche del paese e non che l’hanno supportata: l’impresa Obl di Giovanni Bombelli, Bar da Anna, il CicloRiparatore pazzo Graziano Bossi, Ditelo con un Fiore di Elena Belloni, il caseificio Tazzi e il gruppo dell’Auser Casaletto Vaprio di cui proprio quest’anno ricorre il ventesimo di fondazione.