Casale Cremasco, 19 settembre 2022

Domenico Gottardelli è sano di mente e compatibile con la carcerazione, nonostante sia un trapiantato (fegato) e stia per compiere 80 anni.

Queste le conclusioni che i due periti, lo psichiatra Marco Frongillo e la psicologa Moira Liberatore, hanno portato in aula, oggi. Secondo i due periti Domenico Gottardelli ha ucciso Fausto Gozzini con determinazione. Sapeva cosa stava facendo. Inoltre il suo status di trapiantato, ha avuto un fegato nuovo una ventina di anni addietro, altre patologie e acciacchi, oltre alla sua età, quasi 80 anni, non interferiscono con il suo stato di detenuto. I due periti incaricati dalla tribunale hanno incontrato il detenuto nel carcere lo scorso 7 luglio e poi hanno stilato ciascuno la sua perizia, che comunque concorda.

"Devo dire che non mi ha sorpreso - afferma l'avvocato Sante Maugeri, che difende gli interessi di Gottardelli - perché non contavo su colpi di scena. Martedì prossimo ci sarà l'ultima udienza dove ciascuno dirà le proprie conclusioni".

In merito ai motivi dell'omicidio è venuto alla luce qualche fatto nuovo?

"Nessuno. Ciascuno resta sulla sua versione. Gottardelli rivendica un furto di 340mila euro, ma nessuno è in grado di avallare o smentire questa affermazione. Anche sul punto dell'amante di Gozzini, la cameriera di Gottardelli, non ci sono prove. Come non ce ne sono sul fatto che il mio cliente avesse rapporti sessuali con minori quando era in Tunisia nella casa di Gozzini. Resta il delitto, un delitto d'impulso che il mio assistito giustifica con il furto perpetrato dall'ex amico nella sua abitazione, che lui gli prestava per la sua tresca. Ma nessuno può provare le proprie tesi".

Tutto rinviato alla quarta udienza, convocata per il 26 prossimo nel tribunale di Cremona. Al termine delle arringhe e delle richieste, la giuria, composta dal presidente, dal giudice a latere e da sei giudici popolari si ritirerà per dare la sentenza. Gottardelli ha scelto di essere giudicato con rito ordinario. Non avrà diritto ad alcuno sconto di pena. Rischia l'ergastolo.